Ai lettori spetta l’ultima parola
Dalla penna alla spada è un attimo! (di Cesare Lanza per Adesso) Un argomento è molto discusso nei giornali e
Dalla penna alla spada è un attimo! (di Cesare Lanza per Adesso) Un argomento è molto discusso nei giornali e
«Nessuno comprerà il mio libro, colpa tua» Quel litigio con il grande scrittore ancora mi dispiace. Per futili motivi, l’anticipazione
«Non sarai così mona che vieni da Roma e no te piase el vin?» È un errore etichettare il Pàron
«Se mi danno i soldi che ritengo di valere è perché li merito» Grandissimo protagonista nella storia del calcio, il
«La cavalcata di Berti fu solo fortuna. Non sapeva cosa fare con il pallone» Carisma straordinario, ego smisurato, cultura immensa:
Domani quarto appuntamento con l’iniziativa “Giornalisti nella storia” Nuovo appuntamento domani pomeriggio alle ore 17,30 nella sala “Sandro Tito” della
Il re delle radiocronache scriveva storie per Jannacci Ex calciatore, aveva giocato nelle giovani della Lazio: «La rivalità con la
Un grande cacciatore d’anime tra letteratura e giornalismo Aveva un caratteraccio, litigò furiosamente con Brera, che lo definiva «il mio
Per noi fu il campione triste! Ma era solo una leggenda 44 di Cesare Lanza per La Verità La morte
Lo scalatore devoto a Maria che disse no al Papa e alla Dc Prima delle salite sconfìsse la povertà in
Il tenente Colombo del calcio che fregò Ruud Gullit e Tito Filosofo della panchina e inventore di massime indimenticabili, regalò
ROMA – Si è tenuta mercoledì 14 marzo a Roma, presso la Fieg, la presentazione dell’ultimo libro di Cesare Lanza
Giornalisti capitani coraggiosi e pirati da Tortuga, cacciatori di notizie e cercatori di raccomandazioni, inviati dal divano di casa e
Un genio morto 36 anni fa racconta l’Italia di oggi Il segreto della longevità del giovane cantautore che perse la
Il Mago, allenatore modesto che si trasformò in asceta. Avaro e scontroso, ma alla fine piaceva a tutti, soprattutto alle
Dialetto, vino e umanità Il gladiatore chiamato Parón. Il ritratto di un allenatore capace di cambiare il calcio con la
Il Rosatellum sa di tappo. Mario Sechi. Newslist.it «Assumo il mandato per una Catalogna indipendente e repubblicana, ma non siamo
Il ct della Nazionale che aveva previsto la sconfitta delle Br. Il suo Bologna vinse lo scudetto nel primo e
Il Vecio che cambio l’Italia amava la pipa e il jazz e detestava il calcio di oggi Fu il condottiero,
di Cesare Lanza Il rabdomante della notizia Luigi – per tutti Gino – Palumbo è stato il più grande giornalista/giornalista