Emak S.p.A., azienda leader nel settore dei macchinari per uso outdoor e componenti e accessori, ha reso noti i suoi ricavi consolidati preliminari relativi all’esercizio 2023. I dati, ancora soggetti a revisione contabile, evidenziano un calo del 6,3% nel fatturato consolidato rispetto all’anno precedente, attestandosi a € 567,3 milioni, in confronto ai € 605,7 milioni del 2022. Questa diminuzione corrisponde al 12% a parità di area di consolidamento.
Il segmento Outdoor Power Equipment ha segnato un calo del 16,2%, principalmente attribuibile agli elevati livelli di scorte presso la rete, ai cambiamenti nelle priorità di spesa dei consumatori finali e all’inflazione che ha manifestato i suoi effetti già nel corso del 2022. Tuttavia, nel quarto trimestre si è osservato un inizio di allineamento tra ingresso ordini e vendite su valori paragonabili all’anno precedente.
Il segmento Pompe e High Pressure Water Jetting ha chiuso l’anno con una crescita dell’1,2%, anche se in calo dell’11,8% a parità di area. La crescita è stata sostenuta principalmente dall’acquisizione di Bestway nel settore agricolo, mentre i mercati in cui il Gruppo opera hanno registrato un rallentamento, accentuato in Europa nella seconda metà dell’anno e mitigato progressivamente negli Stati Uniti nel secondo semestre.
Il segmento Componenti e Accessori ha registrato un calo delle vendite del 5,5% (7,2% a parità di area). Le vendite dei prodotti per la cura del verde hanno subito una contrazione generale, tranne nel mercato americano, mentre la linea dedicata all’agricoltura è stata influenzata dal calo generale del settore, soprattutto nei mercati sudamericani.
In seguito alla chiusura dell’esercizio, il Gruppo ha annunciato l’acquisizione di PNR, un’azienda italiana attiva nella progettazione, produzione e vendita di componenti per il lavaggio industriale. Secondo le informazioni preliminari, il gruppo PNR ha registrato un fatturato consolidato di oltre 15 milioni di euro nel 2023, con un EBITDA margin stimato intorno al 22% e una posizione finanziaria netta negativa di circa 0,6 milioni di euro. L’acquisizione, del valore di 15 milioni di euro, prevede l’acquisto immediato del 79,995% delle azioni e un’opzione call per il restante 20,005%.
Questa operazione consentirà al Gruppo Emak di ampliare la propria gamma di prodotti per il lavaggio industriale e di accedere a nuovi settori sinergici con le attuali aree di business del segmento Componenti e Accessori. L’Amministratore Delegato Luigi Bartoli (nella foto) ha commentato: “L’anno che si è appena chiuso ha rappresentato una sfida per il Gruppo, dopo un biennio di risultati record, visto lo scenario esterno in cui tutti noi ci siamo trovati a operare. Le prospettive per il 2024 rimangono positive non solo per la progressiva normalizzazione delle condizioni di mercato, ma anche e soprattutto in considerazione della diversificazione dei business in cui il Gruppo opera e della profondità della gamma offerta in tutti i segmenti. Permangono tuttavia incertezze legate al contesto geopolitico che potrebbero influenzare i nostri mercati di riferimento”