L’Italia ha delle carte da giocare sul palco dei grandi Paesi mondiali perché “ha un’abilità speciale nel mondo, che è quella di combinare insieme una sofisticazione tecnologica notevole con il gusto, il bello e ben fatto. È forse l’unico Paese al mondo che ha questa combinazione miracolosa”. A sottolinearlo, intervenendo al Festival dell’Economia di Trento, il presidente di TIM, l’economista Salvatore Rossi, nella foto, raccontando le riflessioni alla base del suo ultimo libro ‘Breve racconto dell’Italia nel mondo attraverso i fatti dell’economia’.”La mia idea di partenza è stata quella di mettere a confronto l’economia italiana, in maniera non congiunturale e legato al presente immediato, ma un confronto strutturale con dati relativi agli anni recenti, con 5 altri grandi Paesi: Germania, Francia, Stati Uniti, Cina e Giappone. Sono tutti Paesi più grandi dell’Italia, anche come popolazione: io volevo capire se l’Italia possa avere ambizioni economiche, quindi anche sociali e politiche, nel mondo dei grandi Paesi”, ha spiegato Rossi. “Ho fatto un confronto certosino alla cui fine ho tratto un messaggio: l’Italia è 25esima al mondo per popolazione ma è decima al mondo per capacità produttiva e Pil, e da vari anni è capace di esportare più di quanto importi, esportando anche cose sofisticate e tecnologiche”, ha continuato l’economista. “Ovviamente abbiamo un sacco di problemi e difetti e dobbiamo fare i compiti a casa molto più e molto meglio di quanto abbiamo fatto negli ultimi anni. Questo tocca tutti gli strati della società, non solo la politica: un Paese, una nazione, è ciò che tutti sanno fare, che sa fare la società nel suo complesso, con uno sforzo di autocoscienza e liberandosi di certi residui negativi”, ha concluso il presidente di Tim.