Nexi e Alpha Bank annunciano di aver unito le proprie forze al fine di trasformare le soluzioni merchant in Grecia e aprire così la strada alla nuova era dei pagamenti digitali. I due Gruppi hanno infatti presentato la nuova società Nexi Payments Greece che fornirà al mercato ellenico soluzioni innovative dedicate agli esercenti oltre a prodotti e servizi per l’accettazione dei pagamenti. L’annuncio è stato fatto oggi in occasione di una conferenza stampa tenutasi alla presenza del Ministro di Stato Akis Skertsos e di sua Eccellenza l’Ambasciatrice d’Italia, Patrizia Falcinelli. A presentare la nuova società sono stati l’Amministratore Delegato del Gruppo Nexi Paolo Bertoluzzo, nella foto, l’Amministratore Delegato di Alpha Bank Group Vassilios Psaltis e Dionysis Grigoratos, Amministratore Delegato di Nexi Payments Greece. Le soluzioni integrate offerte dalla joint venture tra Nexi e Alpha Bank, consentiranno a esercenti, cittadini e le amministrazioni pubbliche di usufruire di servizi innovativi e all’avanguardia che incoraggeranno l’adozione dei servizi di pagamento digitali in Grecia. Viene radicalmente migliorata l’accettazione dei pagamenti digitali che per esercenti e imprese diventa più veloce, facile e sicura grazie ad un’offerta di strumenti pronti all’uso che consentiranno loro di sviluppare e gestire più agevolmente i pagamenti dei clienti. Allo stesso tempo, gli utenti finali potranno godere di una rinnovata esperienza di acquisto cashless ancora più semplice. Favorendo la digitalizzazione dei pagamenti, semplificando le transazioni e accompagnando esercenti e consumatori verso una nuova era dei pagamenti, Nexi Payments Greece ambisce ad avvicinare sempre più il Paese alla trasformazione digitale e ad una cultura dei pagamenti cashless. Durante l’evento stampa, Akis Skertsos, ministro di Stato, ha dichiarato: “Oggi diamo il benvenuto alla partnership tra due ‘campioni nazionali’, due gruppi leader nei proprisettori e nei propri Paesi, che mira a contribuire alla trasformazione digitale dell’economia greca. La trasformazione digitale dello Stato e dell’economia è una priorità nazionale e ha il principale obiettivo di rendere la società greca più equa e la democrazia greca più forte. Grazie alle tecnologie digitali, le transazioni dei cittadini e delle imprese diventano più facili, aumentando così la fiducia nello Stato e nelle Istituzioni. Nello stesso tempo, la digitalizzazione rafforza le riforme della nostra amministrazione atte a ridurre l’evasione fiscale (es. collegamento universale dei moderni registratori di cassa con lo Stato, per ridurre il gap nella riscossione dell’IVA), creando un circolo virtuoso in cui l’aumento delle entrate tributarie porta ad un’ulteriore riduzione delle aliquote fiscali e quindi ad accrescere le prospettive di investimento del nostro Paese. I passi compiuti negli ultimi anni nella digitalizzazione sono integrati dagli sforzi del settore privato, come nel caso di Alpha Bank e Nexi, un altro importante investitore estero che fa un voto di fiducia verso l’economia greca”. Paolo Bertoluzzo, AD del Gruppo Nexi ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di annunciare oggi il lancio della partnership strategica con Alpha Bank in Grecia che ha portato alla creazione congiunta di Nexi Payments Greece, società che ci permetterà di accelerare il processo di modernizzazione e digitalizzazione dei pagamenti nel Paese. Insieme offriremo a cittadini, esercenti e al settore pubblico soluzioni e servizi innovativi e tecnologicamente avanzati allo scopo di rendere i pagamenti digitali un’esperienza quotidiana in grado di portare benefici all’intero sistema. Questa partnership è un’ulteriore dimostrazione del nostro impegno verso la Grecia dove impieghiamo già oltre un migliaio di persone e dove, ad Atene, abbiamo recentemente creato un centro di eccellenza per lo sviluppo della piattaforma tecnologica di issuing che servirà tutto il Gruppo Nexi. Nell’arco dei prossimi 5 anni investiremo in Grecia oltre 100 milioni di euro ed assumeremo 100 talenti che lavoreranno alla nuova generazione di open platform. Questa partnership con Alpha Bank, che è in linea con la nostra strategia di investimenti selettivi in mercati caratterizzati da un alto potenziale di crescita proprio come è la Grecia, è per il Gruppo Nexi un nuovo passo in avanti nel percorso di creazione di valore in un mercato che si presenta molto competitivo ed in rapido consolidamento. Vassilios Psaltis, AD del Gruppo Alpha Bank, ha aggiunto: La partnership tra Alpha Bank e Nexi nel settore dei pagamenti va vista nel contesto della nostra strategia di alleanze con partner globali volta a fornire alla Clientela soluzioni di alta qualità. Siamo entusiasti del livello di collaborazione che abbiamo creato e crediamo che il lavoro svolto potrà trasformare il modo di effettuare i pagamenti digitali in Grecia, dove i nostri clienti stanno rapidamente abbracciando l’utilizzo dei pagamenti cashless”. Dionysis Grigoratos, AD di Nexi Payments Greece ha così commentato: “La giornata di oggi segna una tappa importante in cui Alpha Bank e Nexi si avviano verso una nuova era di cooperazione e partnership strategica. Siamo certi che con Nexi Payments Greece saremo in grado di accelerare la transizione verso una società cashless. Oggi è un giorno importante anche perché annunciamo la partenza di iniziative che faranno sì che la nostra visione possa diventare realtà. Nei prossimi giorni, infatti, inizialmente in alcuni punti vendita selezionati e subito dopo in tutto il Paese, verranno messe a disposizione degli esercenti due nuove innovative soluzioni: Nexi SoftPOS, per esercenti di piccole e grandi dimensioni, che consente di trasformare gli smartphone in un terminale POS in grado di accettare tutti i metodi di pagamento contactless, e Smart POS Terminal, per realtà di maggiori dimensioni che, grazie a nuove funzionalità, consente di gestire meglio i propri conti. In questo nostro primo giorno abbiamo già iniziato a fornire soluzioni capaci di cambiare le carte in tavola e siamo fiduciosi di potere avere un ruolo nella rivoluzione dell’industria dei pagamenti digitali in Grecia”.