Regione Lombardia (nella foto, il presidente Attilio Fontana) e il Sistema Camerale lombardo promuovono la nuova edizione del bando “Nuova impresa” per sostenere l’avvio di nuove imprese lombarde e l’autoimprenditorialità e rilanciare l’economia lombarda anche per quest’anno. Si è deciso di rilanciare la misura apportando alcune novità, come la possibilità di partecipazione anche per i professionisti. Il bando mette a disposizione quasi 10 milioni di euro per cofinanziare le spese per la costituzione e l’avvio di nuove imprese e partite IVA, acquistare beni strumentali, software e hardware, coprire canoni di locazione e coprire le spese generali e di comunicazione. Il contributo a fondo perduto è del 50% delle spese ammissibili, sino a un massimo di 10.000 euro, per spese sostenute a partire dal 1 gennaio 2022. “Abbiamo deciso – afferma l’assessore allo sviluppo economico di Regione Lombardia, Guido Guidesi – di strutturare questa misura dedicata ai lombardi che vogliono intraprendere una nuova sfida imprenditoriale. Regione sostiene e continuerà a sostenere chiunque decida di aprire una nuova attività in Lombardia sin dall’inizio della propria sfida. Vogliamo continuare ad essere la casa delle idee”.
“Continua l’impegno congiunto di Regione e Camere di Commercio lombarde – ha dichiarato il presidente di Unioncamere Lombardia Gian Domenico Auricchio – per favorire la creazione di nuove imprese e sostenerne la vitalità. Questo strumento di sostegno proseguirà fino ai primi mesi dell’anno prossimo così da incoraggiare adeguatamente anche le future iniziative imprenditoriali nella nostra regione”.
I beneficiari di questa nuova edizione sono: lavoratori autonomi con partita IVA individuale e micro, piccole e medie imprese lombarde del settore commercio, terziario, manifatturiero e agli artigiani dei medesimi settori costituite a partire dal 1 gennaio di quest’anno e che lo faranno anche nei prossimi 12 mesi. Le domande possono essere presentate esclusivamente in modalità telematica con firma digitale fino alle ore 12 del 31 marzo 2023.