Lamborghini, vendite aumentate del 13%

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Con 8.405 le vetture consegnate a livello globale, il 2021 si chiude come il miglior anno di sempre a livello commerciale per Automobili Lamborghini.  Le vendite, informa la casa automobilistica di Sant’Agata Bolognese, sono aumentate del 13% rispetto al 2020, grazie a una strategia di crescita mirata e controllata.
Complessivamente, sono cresciute a doppia cifra tutte e tre le macro-regioni in cui Lamborghini è presente: America (+14%), Asia Pacifico (+14%) ed EMEA (Europa-Middle East e Africa, +12%), in cui sono ripartiti in maniera bilanciata rispettivamente il 35%, il 27% e il 39% dei volumi globali. Nel dettaglio, gli Stati Uniti si riconfermano il primo mercato (2.472 unità, +11%), seguiti da Cina (935, + 55%), mercato balzato al secondo posto, Germania (706, + 16%) e Regno Unito (564, + 9%). Anche l’Italia, mercato domestico della Casa del Toro, ha registrato numeri in crescita: + 3%, con un totale di 359 vetture consegnate.
“Questo record ci dà conferma di quattro fattori- commenta Stephan Winkelmann, nella foto, Chairman e CEO di Automobili Lamborghini-  la solidità della nostra strategia, l’elevata reputazione che il brand gode a livello internazionale, la competenza e la passione delle nostre persone e l’estrema professionalità e dinamismo dimostrata dai nostri 173 dealer in 52 mercati, che hanno continuato a investire insieme a noi in un periodo di sfide e incertezze.”
In termini di modelli, continua il successo del Super SUV Urus con 5.021 unità consegnate, seguito da Huracán, il modello V10, che ha registrato numeri in forte crescita con 2.586 vetture vendute, grazie al forte traino della Huracán STO. A queste si aggiungono le 798 Aventador, modello V12, consegnate in tutto il mondo.
Intanto il nuovo anno si apre con prospettive altrettanto positive, grazie a un portafoglio ordini robusto, tale da coprire quasi l’intera produzione pianificata nel 2022.