L’impatto economico complessivo è di circa 3,78 miliardi e dà lavoro a circa 36mila addetti nell’intera filiera
A renderlo noto è l’Osservatorio Nomisma attraverso la ricerca Arte: il valore dell’Industry in Italia promossa dal Gruppo Apollo. Complici di questa ricchezza sono circa 4mila tra gallerie d’arte moderna e contemporanea, antiquari e case d’asta, attori che operano nel variegato mosaico artistico italiano, composto anche da antiche e moderne professionalità come quelle dei restauratori, consulenti, operatori della logistica, le compagnie di assicurazione, le fiere nazionali e internazionali e il mondo dell’accademia.
Inoltre, la pandemia Covid-19 ha accelerato alcuni processi già in atto come la specializzazione e la digitalizzazione e, in questo contesto, a emergere sono le imprese più virtuose e competitive, quelle in grado di specializzarsi e adattarsi alle nuove esigenze del mercato nazionale e internazionale.
All’interno dell’analisi fornita da Nomisma rientrano anche i settori relativi ai servizi per il mercato dell’arte, quali la logistica, le assicurazioni e le fiere. Riguardo alle polizze d’arte – mercato che a livello mondiale è stimato in 2,3 miliardi di dollari – l’Italia è ai primi posti in Europa dopo Regno Unito, Germania e Francia. C’è anche da aggiungere che le assicurazioni dell’arte, contando su uno stock di opere stabile da assicurare, hanno risentito in misura minore della situazione pandemica, rispetto ad altre componenti del settore come gli eventi fieristici, questi ultimi vietati dalle misure anti Covid. Inoltre, prendendo a esempio la vendita a valore delle opere d’arte a livello europeo, la ricerca segnala che l’Italia rappresenta il 2% del mercato, quota che sale al 6% con l’uscita di UK dall’UE.
Nonostante l’ottimo andamento, le sfide per il futuro ci sono e a sottolinearlo sono proprio gli operatori del settore. L’attuale sistema fiscale e l’eccessiva burocrazia relativa alla circolazione internazionale dei beni costituiscono i principali elementi che limitano lo sviluppo dell’industria nel nostro Paese.