E’ stato assegnato a Parma il premio da Rete Rifiuti Zero Emilia Romagna dal momento che la citta’ ducale e’ prima, in regione, nella classifica per rifiuti procapite non inviati a riciclaggio. Il che significa che la citta’ ducale si distingue per una raccolta differenziata spinta che le ha permesso di riciclare quantita’ elevate di rifiuti, riducendo cosi’ al massimo il quantitativo che viene inviato a smaltimento. Il premio denominato: “Sotto il muro dei 100kg: comuni verso rifiuti zero”, giunto alla 7ima edizione, e’ promosso dalla Rete Rifiuti Zero Emilia Romagna – Zero Waste Italy e dai Comuni Rifiuti Zero dell’Emilia-Romagna. La premiazione e’ stata annunciata in un incontro on line, a cui ha preso parte l’assessore alle Politiche di Sostenibilita’ Ambientale, Tiziana Benassi. Parma si e’ distinta per una produzione, nel 2019, di rifiuti procapite non inviati a riciclaggio (compresi gli scarti delle raccolte differenziate) pari a 150 chili per abitante. La graduatoria per il premio e’ stata stilata – come hanno fatto presente i promotori – seguendo le nuove direttive europee, calcolando fra i rifiuti non riciclati la somma dei rifiuti indifferenziati, delle raccolte differenziate inviate ad incenerimento e gli scarti delle raccolte differenziate.