CNH Industrial ha completato con successo il ritiro volontario delle sue azioni da Euronext Milano, annunciando ufficialmente di concentrare la quotazione esclusivamente sulla Borsa di New York (NYSE).
La decisione di CNH, società di cui Exor detiene la maggioranza azionaria e che fa parte del gruppo Agnelli insieme a Juventus, Ferrari e Stellantis, di abbandonare Piazza Affari è stata formalizzata a febbraio dello scorso anno. Questo spostamento rappresenta un ulteriore passo della galassia Agnelli nel distacco dalla Borsa italiana, seguito alla scelta di Exor di effettuare il delisting a Milano per rimanere quotata solo presso la Borsa di Amsterdam.
La decisione di CNH di abbandonare Euronext Milano è stata presa in seguito a un’attenta revisione dei volumi di scambi sulle due borse, oltre che dei costi e delle risorse amministrative necessarie per mantenere la quotazione su entrambi i mercati. La maggior parte delle negoziazioni azionarie di CNH si è già spostata gradualmente verso il NYSE, indicando una migliore adattabilità del profilo commerciale e della base di investitori della società a una sola quotazione negli Stati Uniti.
L’operazione è stata supportata da Goldman Sachs & Co. LLC, che ha agito come advisor finanziario di CNH. La concentrazione delle negoziazioni in un mercato unico è progettata per favorire una maggiore liquidità, focalizzazione sugli investitori e semplificazione del profilo aziendale e dei requisiti di conformità.
Per l’a. d. Scott Wine, nella foto, “La quotazione unica al NYSE è l’ultimo passo nel nostro percorso di semplificazione in corso, che ha subito un’accelerazione nel 2022 quando siamo diventati un’azienda pura nel settore delle macchine per l’agricoltura e le costruzioni”.