Dal 1° al 4 giugno si terrà la ventesima edizione della Festa Nazionale dei Piccoli Comuni, con la campagna “Voler Bene all’Italia”. Questa festa, distribuita in tutto il paese, è dedicata ai piccoli comuni italiani, che rappresentano il 72% del totale dei comuni e contano fino a 5.000 abitanti. La campagna è promossa da Legambiente e Kyoto Club, in collaborazione con Enel X, AzzeroCO2 e il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, dell’Associazione Borghi Autentici d’Italia, del Touring Club Italiano, de I Borghi Più Belli d’Italia, della Fondazione Symbola, di Appennino Bike Tour e del Festival del Turismo responsabile IT.A.CÀ.
L’edizione di quest’anno si concentra sul tema delle Comunità Energetiche Rinnovabili (Cer), sottolineando l’importanza di utilizzare i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) per promuovere la transizione energetica. Le Cer sono un nuovo modello di produzione e distribuzione dell’energia basato su fonti rinnovabili, che coinvolge cittadini, imprese e istituzioni, al fine di ottenere benefici economici, ambientali e sociali per il territorio.
La campagna si propone anche di promuovere l’incontro tra tradizione e innovazione, generazioni e tra chi decide di rimanere nei piccoli comuni e chi invece li lascia. Inoltre, la Festa “Voler Bene all’Italia” si unisce al Festival IT.A.CÀ, il primo festival in Italia sul turismo responsabile, che invita a scoprire territori diversi e mette in rete comunità che promuovono la libertà di migrare e il diritto di restare.
Durante la festa, saranno coinvolti circa 100 piccoli comuni che hanno sottoscritto il manifesto “Seminiamo un Futuro di Pace con le Rinnovabili”. Saranno anche consegnati semi di girasole ai giovani che compiranno 18 anni nel 2030, simbolo di un patto intergenerazionale per un futuro di pace.
La campagna si svolgerà in diverse piazze dei comuni partecipanti e avrà iniziative speciali, come la presentazione dei casi studio di tre borghi che stanno lavorando alla realizzazione delle Cer: Amandola, Oriolo Romano e Castelmezzano.
In conclusione, la ventesima edizione di “Voler Bene all’Italia” si propone di promuovere la transizione energetica verso fonti rinnovabili e di valorizzare i piccoli comuni italiani come hub per lo sviluppo sostenibile e la partecipazione democratica.