Terna S.p.A. (nella foto, l’a. d. Stefano Donnarumma) ha lanciato con successo in data odierna un’emissione obbligazionaria, single tranche, in Euro, a tasso fisso e per un totale di 750 milioni di Euro.
L’emissione, che ha ottenuto grande favore da parte del mercato con una richiesta massima pari a circa 4 volte l’offerta, è stata realizzata nell’ambito del proprio Programma Euro Medium Term Notes (EMTN), il cui ammontare complessivo è pari a Euro 9.000.000.000 e a cui è stato attribuito un rating “BBB+” da Standard and Poor’s e “(P)Baa2” da Moody’s.
Il bond prevede una durata pari a 6 anni e scadenza in data 21 aprile 2029, pagherà una cedola annuale pari a 3,625% e sarà emesso a un prezzo pari a 99,281%, con uno spread di 70 punti base rispetto al midswap. La data di regolamento dell’emissione è prevista per il 21 aprile 2023.
Si prevede che i proventi dell’emissione siano utilizzati dalla Società per soddisfare l’ordinario fabbisogno finanziario del Gruppo e a copertura delle esigenze del Piano Industriale.
Si precisa che per il prestito obbligazionario in oggetto, sarà presentata – al momento dell’emissione – una richiesta di ammissione alla quotazione sul mercato regolamentato Luxembourg Stock Exchange.
L’operazione è stata supportata da un sindacato di banche, nell’ambito del quale hanno agito, in qualità di joint-bookrunners: BNP Paribas, Crédit Agricole CIB, CaixaBank, Goldman Sachs International, HSBC, IMI – Intesa Sanpaolo, J.P. Morgan, Mediobanca, Morgan Stanley, SMBC, UniCredit.