Tellurian Inc. (Tellurian) (NYSE American: TELL) e Baker Hughes (NASDAQ: BKR) hanno annunciato che Baker Hughes si è aggiudicata un contratto con Driftwood Pipeline LLC, una consociata di Tellurian Inc., per la fornitura della sua tecnologia Integrated Compressor Line (ICL) e turbomacchine ad alimentazione elettrica per le Condotte 200 e 300 nell’ambito di un progetto proposto per il trasporto di gas naturale nei distretti di Beauregard e Calcasieu nel sud-ovest della Louisiana.
Tellurian Octávio Simões, nella foto, presidente e amministratore delegato di Tellurian, ha dichiarato: “Questo importante progetto e questa tecnologia rivoluzionaria elimineranno pressoché completamente le emissioni associate al progetto proposto, che Tellurian sta sviluppando per garantire l’erogazione di gas naturale a un’area con una capacità limitata. Confidiamo nell’esperienza di Baker Hughes e accogliamo con vivo entusiasmo l’opportunità di collaborarvi per poter fornire soluzioni più pulite per un mondo con un enorme fabbisogno energetico”.
Joey Mahmoud, presidente di Tellurian Pipelines, ha aggiunto: “Prevediamo che il progetto fornirà oltre cinque miliardi e mezzo di piedi cubi (212.376.349 metri cubi) di gas naturale al giorno senza praticamente generare alcuna emissione. Tellurian sta facendo la sua parte effettuando questo investimento iniziale di 240 milioni di dollari in gasdotti facenti parte della rete più ampia denominata Driftwood Pipeline per garantire una maggiore affidabilità della fornitura in risposta alla crescita attesa del settore industriale nell’area in modo più pulito e sostenibile”.
Il contratto in oggetto permetterà a Baker Hughes di portare a termine la primissima implementazione della sua tecnologia di decarbonizzazione ICL per la compressione per una rete di gasdotti nel Nord America. Il progetto prevede inizialmente quattro compressori ICL da 19 megawatt (MW) e altre turbomacchine per un totale di quattro gruppi compressori, nonché una turbina a gas LM6000PF+ per l’alimentazione di riserva per la prima fase del progetto presso la stazione di compressione della rete Driftwood a Indian Bayou.
“I nostri clienti in tutto il mondo esigono al momento soluzioni per la decarbonizzazione per poter garantire, nello specifico, la sicurezza energetica e una fornitura di gas naturale più sostenibile negli anni a venire” ha affermato Rod Christie, vicepresidente esecutivo della divisione Turbomachinery & Process Solutions presso Baker Hughes. “La nostra tecnologia ICL a emissioni zero sta già riducendo l’impronta climatica dei progetti per gasdotti in numerose regioni per l’erogazione di gas d’importanza vitale e ora la introdurremo nel Nord America, una regione cruciale ai fini del soddisfacimento della domanda di gas naturale su scala globale”.
L’ampio portafoglio di tecnologie di Baker Hughes contribuisce a ridurre l’impronta di carbonio nell’intera catena di fornitura del gas naturale; un percorso critico per la transizione energetica. Il compressore integrato a emissioni zero ICL esibisce un fattore di forma e un peso ridotti oltre a garantire una maggiore flessibilità a livello operativo e una maggiore disponibilità rispetto ai tradizionali gruppi compressori motorizzati. Sebbene questo progetto rappresenti la prima applicazione della tecnologia negli Stati Uniti, sono state implementate già più di 50 unità, principalmente in Europa, per una vasta gamma di applicazioni, compresi gasdotti e operazioni offshore. Essendo ermeticamente sigillati, i compressori garantiscono l’assenza di emissioni e richiedono tempi di fermo minimi grazie ai cuscinetti magnetici che ne permettono il funzionamento più efficiente e senza olio minimizzando la manutenzione e accrescendo al tempo stesso l’affidabilità.