Campari Group (nella foto, l’a. d. Bob Kunze-Concewitz) ha siglato un accordo con Diageo per l’acquisizione del marchio Picon e delle relative attività per un importo di 119 milioni di euro, finanziato con la cassa disponibile. Creato nel 1837 da Gaétan Picon, Picon è un aperitivo dolceamaro tradizionale francese, leader nel mercato. Preparato da una base di erbe e arance fresche, poi essiccate, è disponibile in due versioni: Amer Picon Club, liquore a base di arance dal sapore dolceamaro, utilizzato in cocktail oppure miscelato con il vino, e Amer Picon Bière, da miscelare con la birra.
Nell’esercizio fiscale al 30 giugno 2021 le vendite nette del brand sono state pari a 21,5 milioni di euro, mentre il margine lordo dopo le spese per pubblicità e promozioni è stato pari a 12,9 milioni. Il marchio genera quasi l’80% delle vendite in Francia, dov’è tra i leader di mercato nella categoria degli aperitivi bitter, mentre il resto del fatturato è generato perlopiù in Benelux. Con l’acquisizione del marchio Picon, afferma una nota, Campari Group intende ampliare ulteriormente il proprio portafoglio nella categoria chiave degli aperitivi bitter nei mercati internazionali e aggiungere ulteriore massa critica in Francia e Benelux.
L’operazione ha l’obiettivo di rafforzare la posizione del gruppo nel mercato francese dopo le acquisizioni dei rum francesi Trois Rivières e La Mauny nel 2019, così come di Champagne Lallier nel 2020. Attualmente la Francia è il quarto più grande mercato del Gruppo, pari al 5,9% delle vendite nette consolidate nell’esercizio 2021.