A causa del riemergere di casi di Covid-19, alimentato dalla variante Delta che si è diffusa velocemente nel mondo, l’economia cinese ha subito un rallentamento ad agosto. Lo confermano i dati dei PMI pubblicati oggi da Pechino.
Decisamente in frenata il settore dei servizi, il più esposto a questa crisi, con un PMI che crolla a 47,5 punti dai 53,3 precedenti, menrtre il PMI composito è diminuito a 48,9 punti dai 52,4 precedenti.
Secondo i dati forniti dal National Bureau of Statistics, il PMI manifatturiero si è indebolito a 50,1 punti dai 50,4 del mese precedente e rispetto ai 10,2 attesi, rimanendo per poco oltre la soglia chiave dei 50 punti, sotto la quale scatta l’attività si contrae.