Gli analisti finanziari sono d’accordo nel dire che la variante Delta potrebbe rallentare la crescita economica. Attualmente, l’Italia sta lavorando sull’uso dei primi recovery arrivati.
Le prossime due settimane potrebbero essere relativamente tranquille per quanto riguarda i dati economici e sul fronte politico. Nel corso della settimana però l’attenzione sarà soprattutto sulle banche centrali con il report mensile della Bundesbank (16 agosto), il discorso del presidente del Federal Reserve Jerome Powell agli studenti (17 agosto) ed i verbali del Fomc della Fed previsti (18 agosto).
Per vedere l’andamento dell’economia i mercati attendono principalmente i dati sul Pil del Giappone (16 agosto) e quello dell’Eurozona (17 agosto). Sul fronte della produzione industriale sono invece attesi i dati della Cina in arrivo lunedì e quelli degli Stati Uniti in arrivo martedì.
A seguito del forte calo della fiducia da parte dei consumatori, con l’indice dell’Università del Michigan ai minimi dal 2011, i fari sono rivolti all’inflazione, con i prezzi ancora in aumento negli Stati Uniti. Nel Vecchio continente in arrivo i prezzi al consumo del Regno Unito e dell’Eurozona (18 agosto). Per quanto riguarda il mercato del lavoro, nei prossimi mesi si prevede una ripresa. Martedì sono attesi i dati sui sussidi di disoccupazione nel Regno Unito ed il panorama dell’occupazione dell’Eurozona.
In Italia torna il Meeting di Rimini il quale avrà luogo in presenza con il titolo “Il coraggio di dire io”. All’apertura della manifestazione, il 20 agosto, parteciperà il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.