I soci di Prysmian (nella foto, l’a. d. Valerio Battista) hanno dato il via libera al bilancio del gruppo, che si è chiuso con un utile netto di 296 milioni, e anche alla cedola proposta dal cda, pari a 0,25 euro per azione, per 66 milioni complessivi. Originariamente la società aveva proposto un dividendo da 50 centesimi, ma “pur ritenendo la struttura finanziaria, la liquidità e le linee di finanziamento disponibili assolutamente adeguate a fronteggiare il nuovo quadro economico e finanziario conseguente alla emergenza sanitaria attualmente in corso”, il 30 marzo scorso aveva deciso di ridurre del 50% l’iniziale proposta di dividendo da sottoporre all’assemblea. Dai soci via libera anche alla politica di remunerazione e a un piano di incentivazione a lungo termine.