Banca Generali ha annunciato i risultati finanziari consolidati per l’anno fiscale 2023, evidenziando una significativa crescita dell’utile netto e una solida performance operativa.
- Utile Netto Consolidato: L’utile netto consolidato del 2023 è stato di €326,1 milioni, segnando un notevole aumento del 53,1% rispetto ai €213,0 milioni dell’anno precedente. Questo risultato ha superato nettamente l’obiettivo del piano triennale, segnando un nuovo massimo storico nel percorso di sviluppo della banca.
- Profittabilità: La profittabilità è stata trainata principalmente dal forte progresso dei profitti ricorrenti, che sono saliti del 45% a €320,3 milioni. Questa crescita è stata attribuita al positivo margine d’interesse e al successo delle iniziative per diversificare le fonti di ricavi commissionali.
- Gestione Operativa: La gestione operativa ha confermato un’attenzione costante al contenimento dei costi, nonostante le persistenti pressioni inflattive. I costi operativi sono stati pari a €276,7 milioni, con una variazione annua del +7,9%.
- Posizione Patrimoniale e Liquidità: La solidità patrimoniale e il profilo di liquidità sono stati ulteriormente rafforzati, con un CET1 ratio del 17,8% e un Total Capital ratio del 19,0% al 31 dicembre 2023, ampiamente superiori ai requisiti regolamentari.
- Proposta di Dividendo: Il Consiglio di Amministrazione ha proposto di distribuire dividendi per un totale di €251,2 milioni, pari a €2,15 per azione, con un pay-out ratio del 77% dell’utile consolidato dell’esercizio 2023. La proposta sarà sottoposta all’approvazione dell’Assemblea degli Azionisti il 18 aprile 2024.
Inoltre, Banca Generali ha riportato risultati commerciali solidi, con masse totali che hanno raggiunto il valore più elevato di sempre, €92,8 miliardi (+11,8%), e un’ulteriore espansione dimensionale.
I coefficienti patrimoniali e gli indicatori di liquidità della banca si mantengono su livelli di eccellenza, confermando la solidità e la stabilità del gruppo.
Banca Generali continuerà a concentrarsi sulla sua strategia di crescita sostenibile e sulla creazione di valore per gli azionisti nel prossimo anno fiscale.
L’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Banca Generali, Gian Maria Mossa, nella foto, ha commentato: “Siamo molto soddisfatti dei risultati che fotografano la forza e l’eccellenza della nostra realtà, sempre più un punto di riferimento per le famiglie e le imprese nella gestione del patrimonio. Il 2023 è stato un anno complesso, con gli investitori disorientati dall’effetto negativo del rialzo dei tassi sugli investimenti, la perdita di potere d’acquisto da pressioni inflazionistiche e le crescenti incertezze geopolitiche. In tale contesto siamo riusciti a performare meglio in termini di raccolta rispetto al 2022 ed a registrare il miglior anno della nostra storia per utili e masse, il tutto rafforzando la solidità patrimoniale e aumentando la remunerazione degli azionisti. La professionalità dei nostri banker e la completezza dell’offerta si confermano elementi distintivi del nostro modello di business, con un crescente interesse per l’advisory evoluta e le soluzioni personalizzate. Nelle prime settimane di quest’anno abbiamo iniziato ad osservare segnali incoraggianti su mix di raccolta ed inserimento di nuovi consulenti e siamo inoltre convinti che i progetti strategici in fase di roll out, con particolare focus su dati e Svizzera, rappresentano leve differenzianti che ci fanno guardare con ottimismo le prospettive di crescita sostenibile della nostra banca”.