Nel primo semestre 2023 il numero di occupati in Friuli Venezia Giulia è pari in media a 519.400 unità, 7.500 in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso (-1,4%). La flessione rilevata si inerisce in una fase di rallentamento tendenziale dell’occupazione iniziata nell’ultima parte del 2022 (-0,5% nel terzo trimestre, -1,7% nel quarto), dopo un forte incremento registrato nel primo semestre. Lo rende noto l’Ires Fvg su dati Istat. La diminuzione nella prima parte del 2023 – precisa la nota – ha riguardato in egual misura sia la componente maschile (-1,3%), sia quella femminile (-1,5%). La variazione negativa si è invece concentrata nell’ambito dell’occupazione dipendente (-10.000 unità, pari a -2,3%); tra i settori risulta più colpita l’industria (-10.100 unità, -7,6%). Nel terziario, invece, la contrazione registrata del raggruppamento che include commercio, alberghi e ristoranti (-6.600 unità) è stata compensata dalla variazione di segno opposto delle altre attività dei servizi (+6.500 unità). Il tasso di occupazione regionale (calcolato nella fascia di età compresa tra 15 e 64 anni) nel secondo trimestre di quest’anno si è attestato al 68,9% (75,7% per i maschi contro il 62% delle femmine). Pur mantenendosi su un valore piuttosto elevato, il tasso di occupazione del Friuli Venezia Giulia è il più basso del Nordest (nelle altre tre regioni supera il 70%).