Il Consiglio di Amministrazione di Terna S.p.A nella foto l’Amministratore Delegato Giuseppina Di Foggia, nella foto, ha riportato i risultati finanziari per il primo semestre del 2023. Nonostante un ambiente macroeconomico complesso e volatile, con prezzi elevati delle commodities e una diminuzione del 5,3% nella domanda di energia elettrica in Italia rispetto allo stesso periodo del 2022, Terna ha registrato un significativo miglioramento dei principali indicatori finanziari.
In particolare, l’EBITDA di Terna è stato di oltre un miliardo di euro nel primo semestre, segnando la prima volta nella storia del Gruppo che tale valore è stato superato in questa fase dell’anno. Inoltre, gli investimenti per la transizione energetica e il miglioramento della rete hanno raggiunto un nuovo record per il periodo, con un aumento del 25,7% rispetto al primo semestre del 2022, totalizzando 830,5 milioni di euro.
Terna continua a concentrarsi sulla realizzazione degli obiettivi del Piano Industriale “Driving Energy” per il 2023 e prevede un forte impulso agli investimenti nelle Attività Regolate per sostenere la transizione verso fonti energetiche sostenibili e contribuire agli obiettivi del Green Deal dell’Unione Europea.
La società ha anche dimostrato impegno nella finanza sostenibile, con l’emissione di obbligazioni verdi e il riconoscimento internazionale delle sue iniziative legate all’ambiente e alla responsabilità sociale.
Terna continuerà a puntare sull’innovazione e sulle soluzioni digitali per gestire la crescente complessità del sistema elettrico. I suoi valori di sostenibilità e la gestione responsabile degli impatti ambientali rimarranno al centro delle attività aziendali.
Con queste prospettive positive, Terna mira a raggiungere ricavi di 3,11 miliardi di euro, un EBITDA di 2,12 miliardi di euro e un EPS di 0,43 euro per l’intero anno 2023, mantenendo una solida struttura finanziaria e massimizzando la generazione di cassa.