
Il Consiglio di Amministrazione di Gabetti Property Solutions S.p.A., riunitosi sotto la presidenza di Fabrizio Prete, ha approvato i dati consolidati al 31 marzo 2023 che evidenziano un EBITDA dell’attività servizi per euro 3,1 milioni, in riduzione rispetto a quello realizzato al 31 marzo 2022 pari ad euro 6,8 milioni. I ricavi operativi del Gruppo al 31 marzo 2023 ammontano ad euro 26,4 milioni, in riduzione del 38% rispetto ad euro 42,7 milioni dello stesso periodo dell’esercizio precedente prevalentemente a seguito della contrazione dei ricavi di Gabetti Lab che ha subito le conseguenze del cambio normativo nel settore degli incentivi fiscali sui lavori di riqualificazione (ecobonus 110%); al netto di Gabetti Lab i ricavi sarebbero stati in crescita del 4%. Tale fenomeno ha comportato una rivisitazione delle strategie della società su questa linea di business che produrranno i primi risultati già dalla fine del primo semestre puntando a recuperare il calo seppur con un mix diverso di ricavi. In particolare crescono i ricavi della linea di business Agency e Corporate Services (+13%), mentre è risultata inferiore la linea di business Real Estate Network Services (-58%) penalizzata allo stato da una contrazione dei ricavi di Gabetti Lab (-70%). Al 31 marzo 2023 il Gruppo Gabetti ha realizzato un EBITDA dell’attività di servizi pari ad euro 3,1 milioni, inferiore rispetto ad euro 6,8 milioni del 2022 interamente attribuibile all’effetto del cambio normativo sulle attività connesse alla riqualificazione degli edifici.. L’EBIT di Gruppo è risultato pari ad euro 0,6 milioni, inferiore rispetto al 31 marzo 2022 pari ad euro 4,8 milioni con maggiori svalutazioni dei crediti pari ad euro 1,8 milioni rispetto ad euro 1,3 milioni del 2022, quasi interamente riconducibili a Gabetti Lab per l’incremento della rischiosità sui crediti verso i General Contractor; in leggera diminuzione invece gli ammortamenti. Al 31 marzo 2023 il Risultato Lordo del Gruppo Gabetti è in sostanziale pareggio, pari ad euro -0,1 milioni (già dedotte le perdite di competenza di terzi per euro 0,02 milioni) inferiore rispetto ad euro 2,3 milioni del 31 marzo 2022. “Il primo trimestre 2023 è stato fortemente penalizzato dal cambio normativo inerente il tema delle riqualificazioni – dichiara Fabrizio Prete, Presidente del Gruppo Gabetti – che ha rallentato ed in parte bloccato l’operatività di Gabetti Lab per alcuni mesi con ripercussioni negative anche sul franchising e su Abaco Engineering. In crescita rispetto all’anno precedente è risultata a livello di marginalità la business unit Agency e Corporate Services grazie all’ottima performance di Abaco (+49%) e di Agency (+53%) mentre risulta in leggera riduzione Patrigest; inferiore rispetto al 2022 è risultata invece la business unit Real Estate Network Services soprattutto per quanto riguarda Gabetti Lab a seguito della contrazione dei ricavi inerenti i lavori di riqualificazione. Stiamo lavorando su un cambio di strategia per invertire da subito la tendenza” “Sono risultati superiori del 13% i ricavi della linea di business Agency e Corporate Services – commenta l’Amministratore Delegato Roberto Busso – in crescita i ricavi di Abaco (+19%), in leggera contrazione invece l’Agency diretta (-5%).” “Sono risultati in crescita i ricavi core del franchising e della segnalazione finanziaria. – dichiara Marco Speretta, nella foto, Direttore Generale del Gruppo – La sinergia tra le reti Gabetti Franchising, Gabetti Lab e Monety diventa sempre più centrale nel progetto di crescita del Gruppo che, d’ora in avanti, si focalizzerà al 100% in termini di risorse e d’investimenti su un’unica rete immobiliare a marchio Gabetti, con l’obiettivo di valorizzare la collaborazione con tutte le società del Gruppo.”