Il Consiglio di Amministrazione di G.M. LEATHER, partner strategico di primari brand dei settori arredamento, pelletteria e calzatura, gruppo con sede ad Arzignano e quotato su Euronext Growth Milan, ha approvato in data odierna il progetto di bilancio di esercizio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2022. I Ricavi si attestano a 40,83 milioni di euro, rispetto a 49,69 milioni di euro nel 2021. La variazione è attribuibile al calo delle vendite di semilavorato, legato alla contrazione di ordini dal sud est asiatico, mentre si registra un incremento del fatturato di “prodotto finito”. L’EBITDA è pari a 4,98 milioni di euro, +12,6% rispetto a 4,42 milioni di euro nel 2021, con un EBITDA margin pari al 12,20%, in incremento rispetto all’8,90% del 2021. Sul miglioramento della marginalità hanno inciso l’incremento del fatturato di “prodotto finito” e minori costi per materie prime, per servizi e per lavorazioni esterne. L’ EBIT è pari a 3,30 milioni di euro, rispetto a 3,58 milioni di euro nel 2021, con un EBIT margin pari all’8,10%, in miglioramento rispetto al 7,20% del 2021, dopo ammortamenti e svalutazioni per 1,68 milioni di euro (0,84 milioni di euro nel 2021). Il Risultato ante imposte è pari a 2,32 milioni di euro, rispetto a 3,28 milioni di euro nel 2021, dopo oneri finanziari per 976 migliaia di euro (304 migliaia di euro nel 2021). Gli oneri finanziari risentono sia delle dinamiche dell’Euribor, sia , soprattutto, della volatilità del cambio USD/EURO. Poiché la prevalenza degli incassi e dei pagamenti avviene in USD la fotografia di fine anno penalizza il Gruppo per circa euro 170.000. Inoltre, poiché la società ricorre solo a coperture non speculative sterilizzando il guadagno delle vendite quando ritenuto soddisfacente, il risultato è stato un ulteriore differenziale negativo sui cambi. Scorporando dalla voce “proventi e oneri finanziari” l’impatto delle “perdite su cambi” emerge che l’incidenza sul fatturato è stata pari a circa l’1,5%.- Si segnala inoltre che nel mese di settembre, in ottica prudenziale si è provveduto a concludere contratti di copertura tassi sulla maggior parte dei finanziamenti a medio-lungo termine in essere a tale data con la formula OUT STRIKE (strike 1% e soglia 3% sull’euribor) sulla capogruppo G.M. Leather S.p.A. e DOUBLE STRIKE (strike 1% + altro strike 3% sull’euribor) per Snam e Genesi. Il Risultato Netto è pari a 2,01 milioni di euro, rispetto a 2,45 milioni di euro nel 2021, dopo imposte per 312 migliaia di euro (827 migliaia di euro nel 2021). Il Patrimonio Netto è pari a 11,72 milioni di euro, rispetto a 8,05 milioni di euro al 31 dicembre 2021, per effetto sia del risultato dell’esercizio sia dell’aumento di capitale nell’ambito della quotazione su Euronext Growth Milan. L’ Indebitamento Finanziario Netto è pari a 15,39 milioni di euro, rispetto a 14,22 milioni di euro al 31 dicembre 2021. L’incremento dell’Indebitamento Finanziario Netto è più che bilanciato dall’aumento dell’EBITDA con un rapporto IFN/EBITDA che passa dal 3,22 del 2021 al 3,09 del 2022. Marco Malagutti, nella foto, Amministratore Delegato di GM LEATHER: “Chiudiamo con soddisfazione il nostro primo bilancio da società quotata con ottimi risultati economici, finanziari e patrimoniali resi possibili grazie agli ingenti investimenti e alle scelte strategiche realizzate nell’ultimo triennio sotto la guida di Carmen Marcigaglia e all’impegno di tutti i dipendenti e collaboratori. In tale contesto anche la proposta di nominare Simone Voltolin quale membro del Consiglio di Amministrazione rappresenta un ulteriore elemento per consentire al Gruppo di beneficiare della sua esperienza nel settore e di accelerare nel suo percorso di crescita. Il 2022 è stato caratterizzato dalla rilevante attività di R&D finalizzata al consolidamento del segmento storico dell’arredamento e, soprattutto, allo sviluppo del mercato strategico del Luxury. A confermare la rilevanza strategica del mercato del Luxury sono da evidenziare gli investimenti effettuati in risorse umane con assunzione di personale con comprovate esperienze nell’area commerciale e nell’area produzione e in macchinari e attrezzature di ultima generazione 4.0. Le sinergie di Gruppo hanno consentito lo sviluppo continuo e smart di innovazioni di prodotto e processo in grado di ampliare il portafoglio articoli, indispensabile per rispondere velocemente alle mutevoli richieste del mercato, cercando di intercettare le richieste sempre più esigenti con prodotti tailor made derivanti dalla capacità ed esperienza e di sviluppare soluzioni per ogni tipo di clientela. La sinergia con la realtà industriale ha permesso, inoltre, la realizzazione di una produzione massiva di campionature e nuovi articoli che sarà in grado di fidelizzare il portafoglio clienti e ampliarlo ulteriormente nel segmento strategico del Luxury. La buona disponibilità finanziaria ha permesso di continuare a pianificare gli approvvigionamenti sfruttando le condizioni di mercato più vantaggiose in una logica di mantenimento di un livello di scorte adeguato a soddisfare prontamente le esigenze dei clienti e fidelizzare i fornitori strategici.”