Israele ha registrato 2,9 milioni di ingressi stranieri nel Paese lo scorso anno, di cui 2,7 milioni erano turisti che hanno soggiornato almeno una notte nel Paese. Lo riferisce il rapporto mensile del Centro nazionale di statistica isralieano. Solo 887.100 titolari di passaporto non israeliano sono entrati nel Paese lo scorso anno, furono 402.300 nel 2020: le restrizioni all’ingresso di turisti stranieri in Israele sono state completamente rimosse solo nel maggio 2022 e di conseguenza ia ripresa del settore turistico ha ancora molta strada da fare per superare il record di 4,9 milioni di ingressi in Israele nel 2019, prima della pandemia. Durante il 2022, 810.500 turisti sono arrivati in Israele dagli Stati Uniti, 235.500 dalla Francia e 177.900 dal Regno Unito. Il ministero del Turismo israeliano cita diversi fattori che hanno influenzato gli ingressi dei turisti nel 2022: su tutti, il fatto che i turisti pianificano i loro viaggi con largo anticipo e Israele ha aperto al turismo in entrata più tardi rispetto a destinazioni simili nella regione e in Europa. Pertanto, spiega il ministero, il tasso di ripresa di Israele dalla crisi è leggermente inferiore alla media globale di circa il 36%. A dicembre 2022 sono stati registrati 266.200 ingressi turistici (rispetto ai 20.500 di dicembre 2021 e 358.300 di dicembre 2019), un calo di circa il 25% rispetto a dicembre 2019. Il ministro del turismo Haim Katz ha dichiarato, ripreso da Globes: “Il 2022 è stato un anno di ripresa” dalla pandemia e “la tendenza è positiva e battere il record di turismo in entrata del 2019 è un obiettivo realistico all’orizzonte. Il turismo interno si è dimostrato una forza economica, essenziale come turismo incoming.I l nostro obiettivo è ridurre gli ostacoli, avviare progetti che aumentino l’offerta ricettiva e sviluppino le infrastrutture, per realizzare appieno il potenziale turistico del Paese.” I turisti hanno iniettato 13,5 miliardi di shekel nell’economia israeliana nel 2022 (circa 3,62 miliardi di euro). Il turismo in uscita si è ripreso più rapidamente del turismo in entrata: gli israeliani hanno effettuato 8,4 milioni di viaggi all’estero nel 2022 rispetto ai 9,2 milioni del 2019.