Con l’arrivo, il 10 dicembre scorso, della nave Artania si è chiusa, a Salerno, la stagione crocieristica 2022. Ed è tempo di bilanci. Sono 63.189 le persone sbarcate, nel corso di quest’anno, al porto del capoluogo di provincia campano dalle 19 navi da crociera approdate. Il dato è stato reso noto nel corso di una conferenza stampa alla Stazione marittima di Salerno. L’arrivo dei crocieristi porta con sé anche ricadute economiche sul territorio.
Secondo i dati del Mit diffusi durante l’incontro di giorni fa, ammonta a 62 euro la stima di spesa per crocierista ‘home port’, mentre sale a 81 euro la stima di spesa per crocierista in transito. A questi, si aggiunge anche la stima di spesa per ogni membro dell’equipaggio: 30 euro. “La stagione 2022 è stata una stagione di ripartenza”, sottolinea il presidente di ‘Salerno Cruises’, Giuseppe Amoruso, ricordando che c’è stato “in servizio, finalmente, nel mondo, circa l’85% della flotta che corrisponde al 94% della capienza di passeggeri. A Salerno, abbiamo fatto circa 64mila passeggeri”. Giuseppe Gallozzi, presidente di ‘Salerno Stazione Marittima spa’, evidenzia che “abbiamo visto incrementi a doppia cifra della percentuale di persone che scelgono di vivere l’esperienza Salerno e rimanere qui quando si attracca al porto”. Nel frattempo, si sta lavorando “a sviluppare l’home port Salerno, cioè la partenza della nave da crociera a Salerno”, ricorda l’amministratore delegato di ‘Salerno Stazione Marittima’. Al report sui numeri crocieristici si aggiungono quelli legati ai traghetti. Hanno viaggiato 64.400 persone a bordo delle due linee (Alicost e Navigazione libera del Golfo) che collegano Salerno a Capri e Salerno ad Amalfi, Positano, Capri, Ischia e Procida e che partono e arrivano al molo Manfredi.