Assolombarda e il comune di Milano hanno siglato il rinnovo biennale del protocollo d’intesa in materia di fiscalità locale. L’accordo – si legge in una nota – è particolarmente significativo anche alla luce del difficile periodo dovuto alla situazione di emergenza legata al caro energia e alle pesanti ricadute in campo economico. L’intesa, infatti, prevede di favorire l’attività d’impresa nel capoluogo lombardo attraverso un impegno congiunto di Assolombarda e Comune in materia di politiche fiscali.Nel protocollo, che prevede un’ampia collaborazione in tema di tributi locali, tariffe e catasto, viene condivisa la necessità a proseguire e rafforzare il dialogo tra Assolombarda e le sue imprese e il comune di Milano al fine di risolvere eventuali problematiche, evitare controversie e semplificare gli adempimenti delle aziende nel rapporto con l’amministrazione comunale. “La sottoscrizione di questo accordo è un ulteriore passo avanti per rendere Milano ancora più attrattiva – ha commentato Alessandro Scarabelli, nella foto, direttore generale di Assolombarda – Infatti, siamo convinti che il fisco debba diventare una leva per la crescita delle imprese, del territorio e dell’occupazione e che la semplificazione in materia di adempimenti amministrativi e fiscali rappresenti un fattore determinante per l’attrattività di un’area economica. Per questo motivo Assolombarda è da sempre impegnata a rafforzare il dialogo con la pubblica amministrazione e gli enti locali sul tema, al fine di rendere la fiscalità un fattore abilitante per la crescita del nostro territorio e del nostro tessuto produttivo”, ha aggiunto.