L’anticipazione di Mark Gurman, giornalista di Bloomberg. Secondo i rumor quest’anno Apple non venderà più iPhone mini. Le novità dell’Apple Watch
Come da tradizione di Apple, la presentazione della nuova gamma di iPhone avviene nella prima metà di settembre. Ma quest’anno accadrà un po’ prima del solito: secondo Mark Gurman, giornalista di Bloomberg che è solito anticipare con grande affidabilità gli annunci di Apple, l’evento di lancio degli iPhone si terrà mercoledì 7 settembre. Negli ultimi anni la routine dell’azienda di Cupertino prevedeva il lancio verso metà mese, tra il 10 e il 15 di settembre indicativamente, con l’eccezione del 2020 quando, per la pandemia Covid, slittò al 13 ottobre. L’arrivo nei negozi della gamma di iPhone 14 sarebbe poi prevista per il 16 settembre: se confermata, questa anticipazione smentirebbe i possibili ritardi legati alle tensioni geopolitiche tra Cina e Taiwan.
iPhone 14, addio mini
Che cosa verrà presentato da Apple il 7 settembre? Mark Gurman conferma di fatto i molti rumor degli ultimi mesi. Non ci sarà più un iPhone mini da 5,4 pollici, modello super compatto disponibile nelle ultime due generazioni di iPhone. iPhone 14 da 6,1 pollici verrà affiancato da un modello più grande da 6,7 pollici, come l’attuale iPhone 13 Pro Max: sarebbe la prima volta per questa diagonale così ampia su un modello non Pro. I due iPhone “base” continueranno anche a utilizzare l’attuale chip Apple A15 Bionic e saranno dunque molto simili (anche nell’estetica) all’iPhone 13.
iPhone 14 Pro e i prezzi
Più novità per la gamma Pro. L’attuale tacca nel display, il cosiddetto notch, lascerà spazio a un ritaglio a punto-e-tratto (un foro e una barretta), che conserverà le funzioni di FaceID. Non mancherà un chip più veloce e una fotocamera migliorata, con il passaggio del sensore principale a un 48 Megapixel che abbandonerà la tradizionale formula dei 12 Megapixel, scelta da Apple da molti anni.
I prezzi dovrebbero essere in salita, con listini ritoccati fino al 15% per il rincaro dei componenti e per l’apprezzamento del dollaro sulle altre valute: il modello top di gamma potrebbe superare i 2.100 euro.
Tutti i modelli avranno iOS 16, con novità grandi e piccole come il lockdown mode o il ritorno della percentuale batteria in bella vista.
Apple Watch
Apple avrebbe anche in programma di introdurre nuovi Apple Watch. Oltre ai Watch Series 8, che riprenderanno il design dei 7 con qualche caratteristica migliorata, Gurman prevede anche l’arrivo di una versione più grande, più “corazzata” (rugged), con più autonomia e con funzione più evolute legate al fitness e al monitoraggio della salute. Potrebbe chiamarsi Apple Watch Pro, secondo altri rumor. La versione base, Apple Watch SE, avrà un nuovo processore e potrebbe mandare in pensione il longevo Watch Series 3, ancora oggi in vendita.
Apple ha novità in serbo anche iPad, Mac e AirPods Pro, ma è possibile che alcune di queste (o tutte) trovino spazio in un evento autunnale, previsto indicativamente per ottobre.
corriere.it
Paolo Ottolina