“Il cambiamento climatico è una delle grandi sfide del nostro tempo e, nel settore energetico, la decarbonizzazione rappresenta la chiave per evitare i possibili effetti del climate change. L’efficienza energetica e l’elettrificazione dei consumi finali saranno gli strumenti principali in tale direzione”. Ad affermarlo, Valentina Bosetti, nella foto, presidente di Terna, intervenendo al Festival Internazionale dell’Economia in un dialogo con Enrico Giovannini, ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili. “La rete elettrica è la vera abilitatrice della transizione energetica – ha spiegato – gli obiettivi di decarbonizzazione fissati a livello internazionale al 2030 e al 2050 li potremo raggiungere se saremo in grado di pianificare uno sviluppo infrastrutturale sostenibile, che comprenda anche la più ampia diffusione possibile delle fonti rinnovabili, insieme alla realizzazione di nuovi sistemi di accumulo”. “Terna, nel suo Piano di Sviluppo decennale che prevede 18,1 miliardi di euro di investimenti – ha proseguito – ha programmato nuove opere di interesse strategico per il Paese. Parliamo di infrastrutture green e hi-tech che, principalmente, favoriranno i flussi di energia pulita dai punti di produzione a quelli di maggior consumo. Nei prossimi anni, l’Italia dovrà incrementare fortemente la produzione rinnovabile, arrivando a una quota di energie pulite sui consumi elettrici pari al 65%, con una capacità aggiuntiva di solare ed eolico pari a circa 65-70 GW entro il 2030”.