L’emergenza sanitaria Covid e le regole inerenti al Super Green Pass sono viste con preoccupazione da esercenti e clienti. La Fipe (Confcommercio) ha infatti stimato che il giorno di Natale nei ristoranti saranno previsti circa 500mila clienti in meno, considerando che gli italiani che passeranno il Natale fuori casa ammonteranno a 4,4 milioni.
“Le prime disdette iniziano ad arrivare anche se sono ancora poche. Solo il 4,4% degli imprenditori segnala passi indietro da parte degli avventori. Per 6 ristoratori su dieci le aspettative sono positive o molto positive, a fronte di un 30% di gestori che vede un Natale in chiaroscuro”. La spesa prevista è di 266 milioni.
Sulle previsioni di questo Natale 2021 pesano ancora la situazione di incertezza data dalla pandemia, il peggioramento dell’emergenza sanitaria e il nuovo Super Green Pass. Il 48,1% dei ristoratori intervistati prevede un impatto significativo del provvedimento sul totale delle prenotazioni, mentre il 12,4% preferisce ancora non bilanciarsi. Invece, per sei ristoratori su dieci le aspettative rimangono positive, a fronte di un 30% di gestori che, al contrario, vede un Natale ancora incerto.
“Dicembre è un mese estremamente delicato per il mondo della ristorazione – comunicano dall’Ufficio Studi di Fipe- Confcommercio – da solo vale il 10% del fatturato dell’anno e dunque l’attenzione è massima. In questo 2021 saremo ancora lontani dai livelli pre-covid: la nostra previsione per il mese è infatti di 7,1 miliardi di euro, a fronte degli 8,8 miliardi del 2019. Una flessione del 19,4% sul quale pesa sicuramente la contrazione dei flussi turistici internazionali, anche in conseguenza delle misure restrittive adottate dal Governo, ma anche la riduzione degli eventi aziendali, per i quali registriamo numerose cancellazioni”. Aumenta, infine, la previsione di spesa degli italiani per il menu delle feste: si va dai 56 euro del 2019 ai 60 euro di media. Nel 13,7% dei locali si potrà mangiare con meno di 40 euro, nel 42,7% dei casi il conto sarà tra le 40 e le 60 euro, mentre nel 43,6% dei ristoranti si oltrepasserà soglia 60. Secondo le stime di Fipe-Confcommercio, dunque, la spesa totale degli italiani si assesterà intorno ai 266 milioni di euro. A capeggiare, anche quest’anno, saranno i menù a prezzo fisso: format adottato dal 78,8% dei gestori.