Su un manifesto emesso da ‘Groove cyber crime group‘ sono emerse minacce di attacchi hacker nei riguardi dell’assistenza sanitaria italiana. La Groove cyber è una ‘crew’ criminale che ha raccolto altri gruppi analoghi per contrastare le azioni avviate dalle agenzie Usa contro ‘Revil’, gang di provenienza russa esperta in ransomware e responsabile dell’attacco del maggio scorso al Colonial Pipeline negli Stati Uniti. L’obiettivo è colpire gli Usa ed i suoi alleati.
Fonti del settore sanitario italiano – dice l’ANSA – hanno riferito che l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale ha già allertato da giorni i potenziali target sui possibili rischi suggerendo adeguate contromisure per contrastare il possibile attacco.
Nel manifesto di ‘Groove’ il settore dell’assistenza sanitaria italiana è esplicitamente indicato come possibile target. Quindi l’Agenzia ha incitato l’aumento delle misure di sicurezza informatica al fine di prevenire eventuali azioni ostili. Gli attacchi agli Usa ed ai suoi alleati sollecitati dal ‘Groove group’ sarebbero quindi una ritorsione per l’azione contro ‘Revil’ il cui sito ‘happy blog’ è stato a sua volta hackerato e messo offline nei giorni scorsi con un’azione di ‘contro-attacco’ fatta dagli Usa. Il sito era utilizzato per estorcere soldi alle vittime di ‘ransomware’ facendo emergere dati sensibili. A luglio Revil aveva anche compromesso l’azienda americana di software Kaseya.