The Hundred, media holding specializzata nell’investire sugli influencer emergenti, ha aumentato il suo capitale di 5 milioni di euro. L’operazione si è conclusa grazie al supporto di un gruppo di investitori di alto profilo guidati da Nicola Volpi, uno dei partner fondatori di Permira e supportati da Antonio Zaccheo, presidente del CDA di The Hundred.
La società nasce al fine di scoprire gli influencer emergenti e trasformarli in un fenomeno di successo, grazie all’uso di tecnologia e big data. Questo modello è stato sperimentato con buoni risultati da Tommaso Zorzi, conosciuto sia sui social che in tv.
The Hundred, adesso, vuole crescere ancora sviluppando nuove partnership con i migliori entertainer italiani e diversi accordi sono in fase di chiusura, dice il comunicato. Beauty & Make-up, Education e Gaming saranno i settori di riferimento sui quali l’azienda punterà nel medio-lungo termine. TikToker, musicisti, artisti, fashion blogger sono solo alcuni dei profili che The Hundred segue con un approccio che ricalca quello utilizzato dai venture capital per le aziende, forte del supporto di investitori dal solido know-how nel mondo tech ed entertaiment come Leonardo Bongiorno, come dichiara Vincenzo Macrì, CEO & CoFounder di The Hundred: “Come il venture capital investe nelle start up, così The Hundred investe sui talent più promettenti creando marchi ed aziende insieme a loro in una logica di partnership. Il nostro approccio si basa su di un affiancamento vero e proprio che aiuta gli influencer a crescere dal punto di vista artistico ed imprenditoriale fornendo loro tutti gli strumenti necessari”.
“L’aumento di capitale è una tappa importante nel nostro processo di sviluppo mirato ad accreditarci sempre di più come il miglior partner per i talent. The Hundred rappresenta un’eccellenza italiana in un settore, quello dell’investimento nei talenti dello spettacolo, ancora poco sviluppato nel nostro paese e che mette insieme alta tecnologia, marketing e comunicazione, sensibilità artistica e capacità imprenditoriali”, aggiunge Macrì.