Settore dell’auto ancora in crisi a causa della carenza di semiconduttori, che sta sperimentando una robusta frenata a causa della mancanza di Chip. L’ultima a lanciare l’allarme è Daimler, preceduta da illustri “colleghe” europee e giapponesi. Prima di Daimler era stata la volta di Volkswagen, Stellantis e Toyota.
Il Ceo della big tedesca dell’auto, Ola Kaellenius, ha previsto infatti un”significativo” calo delle vendite di Mercedes nel terzo trimestre, ammettendo che “con la chiusura degli stabilimenti in Malesia la sfida è diventata più grande”. Poi ha assicurato “abbiamo reso il nostro business più flessibile impermeabile a questo tipo di shock”.