Un festival di musica indipendente ispirato a Franco Battiato nella sua città simbolo ai piedi dell’Etna in cui si era rifugiato a partire dagli anni novanta. Si tratta della prima edizione dell’Opera Festival, che si svolgerà questo weekend, da oggi al 5 settembre, a Milo, in provincia di Catania. Un appuntamento legato al concept di Genesi, il capolavoro lirico di Battiato, portato in scena nel 1987. Il festival si compone di una selezione di artisti eclettica e variegata di musica indipendente, pop, e afrobeat del panorama siciliano, nazionale e internazionale. Si parte dalla ricerca di sound dalle forti radici territoriali con Nicola Cruz, Shingai, Nu Genea, Alessio Bondì fino a Myss Keta, fenomeno pop che si contraddistingue per le mascherine indossate, ben prima delle restrizioni previste per il covid. Gli spettacoli, inoltre, andranno in scena in location affascinanti come l’anfiteatro aperto di Milo, tra i vigneti alle pendici del paese, i grandi alberi monumentali tipici del paesaggio etneo. “In questa prima edizione di Opera Festival, abbiamo voluto rendere omaggio alla straordinarietà di Milo – racconta Andrea Cavallaro, founder e direttore artistico del festival – Questo piccolo paese etneo circondato da vigneti e sospeso tra il mare e la forza incontrastata del vulcano più grande d’Europa presenta degli elementi di unicità che hanno attratto qui artisti e intellettuali del calibro di Franco Battiato e Lucio Dalla. Questo Festival vuole agire come un acceleratore per la promozione turistica di questi luoghi, per contribuire a portare ricchezza e solidità economica a dei territori di grande bellezza naturalistica e creare occasioni di economia turistica sostenibile nel lungo periodo”.