A luglio si registra, rispetto al mese precedente, un calo del numero di occupati di 23 mila unità (-0,1%). Il tasso di occupazione risulta stabile al 58,4%. Invece, nel confronto annuo, dopo la ripresa dell’occupazione tra febbraio e giugno, il numero di occupati è superiore del 2,0% (+440mila). A rilevarlo l’Istat. “Nonostante si registri un contenuto calo del numero di occupati e una stabilità del tasso di occupazione – commenta – la forte crescita registrata nei precedenti cinque mesi ha determinato un saldo rispetto a gennaio 2021 di 550 mila occupati in più”. Tuttavia dal periodo pre-pandemia è inferiore di oltre 260 mila unità.
Il tasso di disoccupazione a luglio cala al 9,3% (-0,1 punti rispetto a giugno) e tra i giovani al 27,7% (-1,6 punti). Lo comunica l’Istat, attraverso i dati mensili provvisori su occupati e disoccupati. La diminuzione del numero di persone in cerca di lavoro risulta pari a -29mila unità (-1,2%) rispetto a giugno ed è maggiore tra gli uomini e i giovani di 15-24 anni.