L’euro aumenta i ribassi nel primo pomeriggio, fino a giungere a un minino per quattro mesi consecutivi sul dollaro. Scende fino a segnare 1,1742 sul biglietto verde. In realtà è soprattutto quest’ultimo a muoversi, al rialzo, sulla maggior parte delle valute globali dopo che la solidità dei dati sul mercato del lavoro Usa, dove a luglio sono stati creati quasi 1 milione di nuovi posti di lavoro, allarga le prospettive di future correzioni di rotta restrittive della Federal Reserve, sulla politica monetaria.
Il minimo segnato nel pomeriggio dall’euro-dollaro è simile ai livelli cui si attestava a inizio aprile scorso, in seguito la valuta condivisa ritraccia in parte a 1,1760.