
(di Tiziano Rapanà) E finalmente un libro parla del mio Salento. Un bel romanzo scritto, per giunta, dall’ottima Elianda Cazzorla. Anni addietro vi avevo parlato di lei e del suo debutto alla narrativa, il divertente Isolina, un martedì. Adesso Elianda vuole stupire con un libro intenso, drammatico, struggente. Tela di taranta (Iacobelli Editore, 16 euro) è un libro difficile, non è adatto per una letturina estiva, ma l’autrice sa coinvolgere il lettore in un mondo lontano dalla frenesia del presente e forse anche dall’antico vivere quotidiano di una scrittrice nata a Bari e vissuta a Monopoli e, ormai da lustri è una padovana doc, che si ritrova a raccontare splendidamente il Salento. Attraverso la ricerca di Ada tra le carte (vere o rielaborate dall’autrice?) di Annabella Rossi nota antropologa, potete scoprire di più dei luoghi del Salento, dell’anima della taranta e delle tre donne protagoniste del libro. Non posso fare un torto alla creatività dell’autrice, quindi non dirò nulla della trama. La sorpresa è dietro l’angolo già dalla decima pagina e quindi accontentatevi di questo mio non detto. Elianda vi conquisterà con uno stile permeato dalla realtà delle cose: le donne, le persone, che abitano il romanzo, parlano un linguaggio credibile lontano dai birignao della letteratura italiana à la page, che aspira a Non è da tutti saper dominare diversi registri narrativi, ma l’autrice è brava nel cimentarsi nella scrittura diaristica così come nell’uso intelligente della tecnica dell’epistolario. Segnalo l’interessante postfazione di Eugenio Imbriani, antropologo dell’università del Salento. Una volta mi capitò di ascoltare una sua lezione e valutai positivamente la qualità del suo pensiero. Sono grato all’Unisalento, per aver avuto la fortuna di incontrare delle persone eccezionali: grazie al filosofo Giovanni Scarafile e al sociologo Stefano Cristante, due docenti con grandi qualità umane e intellettuali, scrivo per i giornali. Con loro intrapresi una breve esperienza al Nuovo Quotidiano di Puglia, legata alla costruzione di uno spazio legato alla critica cinematografica. Da lì iniziò tutto. Mi scuso per la breve parentesi personale, comprate Tela di taranta e se potete passate le vostre vacanze in Salento. Il libro indica del luoghi adatti, buoni per concedervi un weekend romantico con la vostra dolce metà.