
Previsto Pil negativo per il terzo trimestre. Lo stato di Victoria il più colpito.
Dall’Australia non giungono buone notizie sul fronte macro-economico. Solamente nel mese di giugno le vendite al dettaglio hanno subito una riduzione dell’1,8%, ben oltre l’atteso 0,5%, nonostante a maggio il dato fosse salito dello 0,4%. Causa di questo crollo il Covid, che non smette di destare preoccupazione, e le nuove misure di restrizione e di lockdown che sono state reimposte in gran parte del Paese. Lo stato maggiormente colpito è quello di Victoria che ha registrato un calo delle vendite al dettaglio del 3,5%. La maggior parte degli economisti prevede una contrazione del Pil dell’Australia nel terzo trimestre di quest’anno, la prima dal giugno del 2020.