La svolta deriva dalla revoca dell’obbligo che imponeva l’uso di mascherine. Nel terzo trimestre di quest’anno si toccherà quota 247 miliardi di euro. Nello stesso periodo dello scorso anno erano 242
L’emergenza Coronavirus in Italia continua nonostante tutti gli indicatori siano in calo. Preoccupa però la variante delta e c’è incertezza sulla campagna vaccinale che ha subito una battuta d’arresto a causa dei troppi messaggi contraddittori arrivati, sia sul mix di sieri che su AstraZeneca. Ma tra quattro giorni, è prevista una novità, destinata a segnare la svolta: dal 28 giugno confermato lo stop all’obbligo di utilizzo di mascherine all’aperto.
Un’estate Covid-free
L’estate, quella Covid-free, ora è davvero alle porte e vale molti miliardi di euro per l’Italia.
Secondo Confesercenti, nel terzo trimestre di quest’anno i consumi toccheranno quota 247 miliardi di euro, contro i 238 miliardi del secondo trimestre e i 232 miliardi del primo trimestre, proprio per effetto dell’addio alle mascherine e alle restrizioni che ci hanno accompagnato nell’ultimo anno e mezzo di pandemia.
Il trend della scorsa estate
La scorsa estate, quando non si pensava che l’ondata successiva era alle porte ma lo stato di emergenza era in vigore sebbene di mascherine se ne vedevano poche nei luoghi di villeggiatura, l’asticella dei consumi si era fermata a 242 miliardi. Dunque, liberati dal fastidioso tutore l’attesa è per consumi in crescita di almeno 5 miliardi.