Cairo, La7 festeggia 20 anni

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La7 compie venti anni. Il 24 giugno 2001 la rete prese il testimone da Telemontecarlo e Fabio Fazio e Luciana Littizzetto realizzarono nella serata inaugurale ascolti altissimi. Moltissimi i personaggi più importanti della televisione italiana che sono entrati negli anni nella scuderia dell’emittente.

Tra questi ricordiamo Gad Lerner, Giuliano Ferrara, Piero Chiambretti Daria Bignardi, Roberto Saviano, Serena Dandini, Sabina Guzzanti, Daniele Luttazzi, Maurizio Crozza ed Enrico Mentana.

Urbano Cairo è arrivato alla guida il 30 aprile 2013.

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione di questo importante traguardo, ha ricevuto questa mattina al Quirinale l’editore Urbano Cairo, insieme all’amministratore delegato Marco Ghigliani, il direttore di rete, Andrea Salerno e il direttore del Tg La7, Enrico Mentana.

“Ho preso il testimone al dodicesimo anno di vita ed era una staffetta che poteva finire male. La7 perdeva 100 milioni l’anno ed era tecnicamente fallita. Io ebbi in dote fondi per coprire undici mesi di perdite, 88 milioni, e mi misi subito al lavoro. La cosa di cui vado fiero è essere riuscito a risanare La7 senza licenziare nessuno e continuando a fare una tv di qualità sempre più seguita dal pubblico con un arricchimento continuo del palinsesto dei programmi. E questo grazie al fatto che abbiamo quasi azzerato gli sprechi, i costi improduttivi e abbiamo molto ridotto i costi generali. Oltre poi a fare le giuste scelte in termini di palinsesto”.

Urbano Cairo, in un’intervista all’ANSA in occasione del ventennale della rete, ha dichiarato:

 “La7 ha guadagnato ascolti in un periodo in cui le reti generaliste hanno perso quote, a causa della crescita degli over the top. Abbiamo un pubblico molto ampio, ogni giorno 11 mln di spettatori, che diventano 37 milioni in un mese. Siamo diventati veramente un punto di incontro e dibattito. È un ventennale di grandi soddisfazioni”.

Inoltre, il patron di La7 fa riferimento al canone e dice:

“La7 è indiscutibile che faccia servizio pubblico. Ricordo che durante la pandemia non solo non abbiamo chiuso alcun programma ma abbiamo aumentato il tempo dedicato all’informazione per informare e rassicurare i cittadini. Credo che sarebbe giusto tenerlo in considerazione e dare anche a noi una piccola quota di un canone che è comunque molto ricco. Nel corso della pandemia, la tv non ha avuto aiuti di alcun genere. Un settore importante come quello televisivo con molti occupati che ha un importante impatto sull’economia, anche attraverso la comunicazione che le aziende fanno in tv, meriterebbe maggiore attenzione. È stato un anno e mezzo molto duro e così come hanno avuto ristori altri settori, sarebbe giusto che avessimo anche noi un sostegno. Il cinema ha il tax credit al 40%, non vedo perché non ci debba essere la stessa attenzione per le produzioni televisive”.

Cairo ha annunciato interessanti sul palinsesto:

“Stiamo mettendo a punto alcuni aspetti del prossimo palinsesto. Resta la nostra programmazione ricca con tutti i protagonisti attuali, ma ci sono alcune trasmissioni a cui stiamo lavorando e potrebbero esserci novità interessanti. In estate, intanto, ci sarà In Onda con Concita De Gregorio e David Parenzo, poi a breve potremmo avere altre novità”. Potrebbe rimanere anche Massimo Giletti: “Ha un contratto che scade il 31 luglio. C’è un rapporto buono tra noi e lui ha fatto molto bene, inventando la serata della domenica su La7. La volontà è di averlo anche il prossimo anno, cercheremo di trovare un accordo”.