
Ricavi consolidati per 12,9 milioni (-35%), primo margine consolidato 6,4 milioni (50% dei ricavi), Ebitda consolidato a -1,8 milioni (-3,5 milioni), costi non ricorrenti per 1,1 milioni di euro (derivanti dall’accordo per l’uscita del precedente ad il 23 marzo scorso), Ebit consolidato a -2,8 milioni (-3,7 milioni), risultato netto di Gruppo -2,9 milioni (-3,4 milioni). Sono i principali risultati del primo trimestre 2021 di Eurotech, la multinazionale friulana con sede ad Amaro (Udine) di Edge Computer e soluzioni per Internet of Things (IoT), approvati dal Cda.Se l’andamento del fatturato è stato “debole, in linea con gli ultimi tre trimestri del 2020 e con le previsioni effettuate ad inizio esercizio dal management”, tuttavia – precisa una nota dell’azienda – “il portafoglio ordini è in crescita rilevante in particolar modo nell’area statunitense”. Inoltre, il capitale circolante si è ridotto di 4,51 milioni rispetto al 31 dicembre 2020, migliorando la posizione finanziaria netta di oltre 1,7 milioni di euro. Il Nord America ha generato un fatturato del 39,5% (46,9%) seguito dal Giappone con il 35,0% (30,3%), l’area europea il 25,5% (22,8%). Infine, il Gruppo presenta al 31 marzo 2021 una posizione finanziaria con cassa netta positiva di 10,3 milioni (8,6 milioni a fine 2020). Una ripresa degli ordinativi nel primo trimestre 2021, in particolare nel mercato americano – conclude la nota – fa ritenere che ci possa essere un recupero di fatturato dal secondo semestre dell’anno.