Cento borse di studio per solo merito, che costituiscano un aiuto per iscriversi all’università: sono quelle assegnate dalla Cattolica agli studenti più meritevoli, come contributo alle famiglie, particolarmente provate dall’emergenza Covid. Si tratta di uno dei più imponenti bandi ‘undergraduate’ promossi in Italia con fondi privati. L’importo assegnato a ciascun borsista è pari a duemila euro, rinnovabile per gli anni successivi. Inoltre, per gli studenti ammessi ai collegi del campus, la borsa erogata sarà di tremila euro annui.
Nelle scorse edizioni il concorso per accedere alle sovvenzioni si svolgeva in presenza, in 10 città italiane contemporaneamente con in media 3mila candidati: quest’anno le prove si sono tenute online il 4 luglio, rendendo possibile la partecipazione a studenti di tutto il territorio nazionale.
I primi 200 classificati hanno sostenuto la scorsa settimana un colloquio con la commissione giudicatrice. Le sovvenzioni, attivate con fondi propri messi a disposizione da Università Cattolica e Istituto Toniolo (ente fondatore dell’ateneo), si aggiungono alle oltre 3mila borse di studio erogate annualmente da Fondazione EduCatt per il diritto allo studio secondo il criterio misto reddito-merito.