Il gruppo Edison (nella foto, l’a. d. Nicola Monti) chiude il 2019 con ricavi pari a 8,168 miliardi, in calo rispetto ai 8,728 del 2018. A determinare la flessione è stato il calo dei ricavi nelle attività gas (4.862 milioni da 5.657 milioni nel 2018), principalmente a causa dello scenario prezzi. In crescita la filiera dell’energia elettrica con i ricavi in aumento del 10,4% a 4.159 milioni, grazie all’entrata in produzione di nuovi impianti eolici, all’acquisizione di EDF EN Italia, oltre che all’aumento della produzione termoelettrica (+7,5%). Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) ha registrato un incremento del 38% a 587 milioni di euro rispetto a 426 milioni di euro nel 2018 grazie al positivo apporto di entrambi i business. In particolare, si legge nella nota sui conti 2019 del gruppo Edison, la filiera dell’energia elettrica ha visto aumentare il Margine Operativo Lordo del 28,9% a 423 milioni rispetto ai 328 milioni del 2018. Tale crescita è frutto del marcato incremento della produzione da fonte eolica e fotovoltaica (+63,7%) – in conseguenza dell’entrata in esercizio di nuovi impianti eolici e dell’acquisizione di EDF EN Italia (consolidata dall’1 luglio 2019) -, idroelettrica (+3,6%) e della buona marginalità della produzione termoelettrica. In crescita anche il margine operativo lordo delle attività nel settore gas, che ha registrato un aumento del 34% a 272 milioni dai 203 milioni dell’anno precedente, su cui avevano inciso eventi climatici avversi con ricadute negative sull’attività di compravendita del gas. A spingere il margine del 2019 è stato inoltre lo sfruttamento delle flessibilità dei contratti di importazione del gas tramite gasdotto.
Il Risultato Operativo (EBIT) si è attestato a 176 milioni (+40% rispetto a 126 milioni nel 2018). Sul risultato hanno inciso soprattutto maggiori ammortamenti originati principalmente dagli investimenti nella generazione elettrica sostenibile e nell’efficienza energetica. Il Risultato prima delle imposte è salito a 140 milioni da 122 milioni di euro nel 2018. Sul risultato hanno influito oneri finanziari netti per 42 milioni di euro, in aumento rispetto agli 8 milioni di euro registrati nel 2018, prevalentemente a causa del consolidamento di EDF EN Italia. Edison ha chiuso l’esercizio 2019 con un risultato netto negativo di 479 milioni rispetto all’utile netto di 54 milioni del 2018. Sul risultato incide la perdita netta per 562 milioni di euro delle attività E&P oggetto di dismissione su cui hanno pesato tra l’altro, l’evoluzione negativa dello scenario di mercato del brent e del gas.