Il prossimo 23 gennaio la Editoriale Genesis srl, editore del mensile Prima Comunicazione e del sito web www.primaonline.it, ha convocato una assemblea dei soci per ricostituire il capitale sociale, dopo la perdita di bilancio da 224.730 euro accusata nell’esercizio 2017, che era seguita a un rosso 2016 più contenuto, pari a 28 mila euro. L’assemblea dei soci di Editoriale Genesis si era già riunita il 29 giugno 2018 per discutere del bilancio 2017, da cui era emerso che il patrimonio netto era ormai negativo per 192.826 euro, «ma abbiamo aspettato fino adesso per convocare la nuova assemblea», spiega l’amministratore unico Alessandra Ravetta, «per vedere come si sarebbe concluso l’esercizio 2018». I due speciali di Prima Comunicazione dedicati allo sport e ai 45 anni del mensile hanno assicurato una buona raccolta pubblicitaria, e «il 2018 si è chiuso ancora con una perdita, ma più contenuta rispetto al 2017. E grazie alle attività messe in pista e alla razionalizzazione dei costi, prevedo un 2019 in pareggio».
Il valore della produzione di Genesis, nel 2017, è stato pari a 1,1 milioni di euro, rispetto agli 1,3 mln del 2016, con costi della produzione sostanzialmente invariati, pari a 1,3 milioni di euro. Nel frattempo, al 30 settembre 2018, i dipendenti di Editoriale Genesis sono scesi a dieci (erano 12 nel 2017), con una redazione formata da due giornalisti a tempo pieno e molti collaboratori. Il grosso della ricapitalizzazione, ovvero la ricostituzione del capitale sociale e di un patrimonio netto positivo (con un esborso complessivo superiore ai 200 mila euro), sarà sulle spalle dei due soci principali, Umberto Brunetti, che controlla il 49,857% della casa editrice, e la moglie Ravetta (38,61%). Da capire cosa intenderà fare l’Unione Sarda, che ha in pancia il 7% di Genesis, mentre parteciperanno di sicuro alla ricapitalizzazione Silvana Mattei (2%), Emilio Fossati (1%), Lorenzo Pellicioli (0,5%) e Urbano Cairo (0,3%).
Claudio Plazzotta, ItaliaOggi