Airbnb e Cna si alleano per il turismo esperienziale
28 Febbraio 2018
Cna e Airbnb diventano partner nel turismo esperienziale: 40 mila imprese nella filiera dell’artigianato legato al turismo saranno invitate a diventare “host di esperienze” di Airbnb. Le imprese di Cna, una volta completato l’iter che le riconoscera’ “host”, potranno farsi conoscere dagli oltre 300 milioni di membri della community del portale (7,8 milioni di viaggiatori lo scorso anno). L’accordo è stato presentato questa mattina a Reggio Emilia in occasione del convegno organizzato da Cna Digitale Emilia-Romagna e da Cna Reggio Emilia sul tema “Digital Way – La via digitale per imprese di turismo e commercio”. Le “esperienze” di Airbnb sono attività offerte da imprese e persone residenti, non necessariamente legate al soggiorno. La base comune viene da un nuovo modo di viaggiare che sta affermandosi: esperienziale, appunto. Un tipo di vacanza dove il viaggiatore e’ alla ricerca di qualcosa in più di qualche foto ricordo: le emozioni di un’esperienza unica, legata alle tradizioni locali, e un bagaglio culturale arricchito. Il turismo esperienziale è un mercato che oggi in Europa vale oltre 40 miliardi di euro (fonte Wit 2016) e un turista su tre vuole essere protagonista del proprio viaggio. Un business enorme, specialmente in Italia, se consideriamo che nel 2016 i consumi turistici nel nostro Paese sono stati pari a 93,9 miliardi di cui 36,4 riconducibili alla domanda straniera, il 38,7% del totale. “La Cna rappresenta migliaia di artigiani e di imprenditori piccoli e medi che contribuiscono profondamente alla caratterizzazione di un territorio e che rendono la visita e il viaggio una vera e propria esperienza – afferma Luca Tonini, Presidente nazionale Cna Turismo e Commercio – Si tratta di imprese impegnate nella produzione di eccellenze agroalimentari e di lavorazioni artigianali tipiche, dal legno alla pelletteria, dalla ceramica al ferro battuto, che compongono un autentico patrimonio culturale immateriale del nostro Paese”. “La collaborazione che andiamo ad avviare insieme a Cna ci rende molto orgogliosi e crediamo che possa essere un veicolo importante per promuovere ulteriormente il Made in Italy nel mondo e supportando le attività locali del territorio”, ha sottolineato Alessandro Tommasi, Public Policy Airbnb Italia.