Fedele Sannella è accusato di aver utilizzato denaro di provenienza illecita. Il 4 dicembre era finito in carcere il vicepresidente Ruggiero Curci
Un’ordinanza d’arresto per riciclaggio a carico del proprietario del Foggia calcio, Fedele Sannella. La richiesta del pm della distrettuale antimafia milanese, Paolo Storari, è stata firmata dal gip, Giulio Fanales. L’indagine è la stessa che ha portato agli arresti lo scorso anno, dei manager che gestivano la vigilanza privata del tribunale milanese e alcune succursali dei centri commerciale Lidl.
Secondo le indagini, uomini vicini a Cosa nostra, avevano investimenti importanti al Nord. Operazioni per riciclare, secondo l’antimafia, denaro di provenienza illecita. La società calcistica foggiano era già emersa dal primo filone, ed erano scattati una serie di sequestri. Il 4 dicembre era finito in carcere il vice presidente rossonero, Ruggiero Curci, per antiriciclaggio. Era sospettato di aver pagato in nero calciatori del Foggia, utilizzando denaro di provenienza illecita.
Emilio Randacio, La Stampa