Vento, neve e pioggia. Tanta pioggia. La tempesta invernale si è abbattuta sull’Italia, stretta ormai da qualche giorno nella morsa del maltempo. Secondo gli esperti di ‘ilMeteo.it’, la tempesta del dopo Natale interesserà gran parte delle nostre regioni almeno fino al 29 dicembre. Poi, a seguire, sul Belpaese potrebbe avanzare un temporaneo promontorio anticiclonico. E se la notte di San Silvestro trascorrerà con un tempo generalmente asciutto su quasi tutte le regioni, al Nord sarà piuttosto nuvoloso. Mentre qualche precipitazione potrebbe interessare Piemonte e Liguria.
La perturbazione continuerà a determinare forte maltempo su gran parte del nostro Paese, con un abbassamento delle temperature nella giornata di oggi e ventilazione sostenuta. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte ha emesso un nuovo avviso di condizioni meteorologiche avverse che estende e integra quello diramato due giorni fa.
MAREGGIATE E VENTI FORTI – L’avviso prevede dalla ieri sera venti forti, con rinforzi di burrasca, dai quadranti settentrionali su Piemonte e Lombardia, venti di burrasca, con rinforzi fino a burrasca forte, dai quadranti occidentali sulla Sardegna, con mareggiate lungo le coste esposte.
NEVE – Da oggi sono attese nevicate con accumuli al suolo generalmente deboli, localmente moderati alle quote più alte: in particolare, sulle zone appenniniche dell’Emilia-Romagna e della Toscana la quota neve è prevista al di sopra dei 400-600 metri, mentre in Umbria e nei settori interni e appenninici di Lazio, Abruzzo e Molise è attesa al di sopra dei 500-700 metri. I settori appennini di Campania, Basilicata e Calabria centro-settentrionale saranno interessati da neve al di sopra dei 600-800 metri. L’avviso prevede inoltre il persistere di venti forti o di burrasca, dai quadranti occidentali su Sicilia, Campania, Calabria, Basilicata e Puglia, con mareggiate lungo le coste esposte.
L’ALLERTA – Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di oggi allerta arancione nel Lazio, sull’Appennino di Rieti e sui bacini del Liri e dell’Aniene, in Abruzzo sulla Marsica, sul Bacino dell’Alto Sangro e su quello dell’Aterno e, infine, su gran parte del Molise.
L’allerta sarà gialla sui restanti settori di Lazio, Abruzzo e Molise, su gran parte del Friuli Venezia Giulia, sull’Alto Piave in Veneto, in parte della Toscana settentrionale e meridionale, sui versanti appenninici delle Marche, sull’Umbria, sulla Campania, sulla Calabria e su gran parte di Puglia e Basilicata.
COSA CI ASPETTA A CAPODANNO – Per gli esperti di ‘ilMeteo.it’, il primo giorno del 2018 è atteso l’arrivo di una veloce perturbazione che porterà piogge al Nord e poi al Centro. Le precipitazioni risulteranno generalmente deboli, localmente moderate al Centro e in Emilia Romagna.
TEMPERATURE – Le temperature non subiranno sostanziali variazioni, mantenendosi sopra la media di qualche grado.
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