di Cesare Lanza per LaVerità
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L’arancino di riso
Silvio Berlusconi (foto), Matteo Salvini e Giorgia Meloni hanno tenuto i comizi in piazze diverse, ma è bastato il minimo sindacale, l’accordo sul candidato Nello Musumeci, per vincere le eiezioni in Sicilia. Il cosiddetto «patto dell’arancino» (per la cena in comune) si afferma in particolare grazie alla capacità di «federatore», tradizionale, di Berlusconi.
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Matteo Renzi
La botta è «netta e annunciata», come dicono – a pappagallo – anche i suoi più cari seguaci (chi avrà inventato lo slogan?). Ma l’ex premier snobba la sconfitta e i 5 milioni di elettori siciliani che lo hanno relegato a un ruolo di comprimario. Si annunciano giorni impervi e un futuro nero. Non sarà facile recuperare e neanche mantenere il ruolo di segretario e candidato leader.
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Marco Giampaolo
Da genoano, ho il dovere di dedicargli un riconoscimento meritatissimo. È l’allenatore della Sampdoria, autentica sorpresa del campionato in corso: è uno che sa insegnare il gioco del calcio e galvanizzare i suoi giocatori. Temevo una goleada nel derby, invece il Genoa l’ha giocato dignitosamente. Ma la qualità dei «cugini» è stata evidente.
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Luigi Di Maio
Aver disdetto il confronto televisivo con Matteo Renzi (doveva svolgersi su La7, a Dimartedì) non giova alla sua immagine. Si può spiegare e si può anche capire: perché concedere una grande chance di visibilità a un avversario sconfitto? Ma, come ha commentato subito Enrico Mentana, non si fa. E si dà adito a pesanti polemiche, evitabili.
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Simone Verdi
È un calciatore del Bologna, arruolato da Giampiero Ventura – che ama il talento dei giovani – anche per la Nazionale. Ha 25 anni, è nato a Broni nel luglio 1992, ha stupito il mondo per una prodezza mai vista: ha segnato due gol su calci di punizione nella stessa partita (al Crotone), una volta con il piede destro e l’altra con il sinistro. Uno specialista inimitabile?
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La regina Elisabetta
Si dice che non sia stata violata la legge: nessun reato. Però, è avvilente scoprire che la novantenne regina d’Inghilterra ha investito segretamente alcuni milioni di sterline (ce n’era bisogno? Probabilmente è successo a sua insaputa) nel paradiso fiscale delle Isole Cayman. Come una Madonna qualsiasi. My God!