Il mercato delle due ruote in Italia continua a segnare buone performance, mese dopo mese: le ultime rilevazioni di luglio mostrano che le immatricolazioni sono salite in totale a 24.129 unità, con una crescita di 7,4 punti percentuali rispetto all’anno scorso. A trainare il comparto sono soprattutto i vari segmenti delle moto, che hanno registrato un incremento del 19 per cento, mentre gli scooter vanno lievemente più piano (“solo” più 1,4 per cento sul 2016).
Le vendite di luglio. Come spiegano gli analisti, i dati sono piuttosto significativi perché in Italia il mese di luglio ha un’incidenza prossima al 12 per cento sulle vendite annuali; per quanto riguarda le “motivazioni” di questi incrementi, invece, la ripresa del mondo delle due ruote sembra derivare direttamente dalla nuova attenzione che anche le case produttrici stanno dedicando alle soluzioni innovative, che conquistano appassionati e neofiti.
Bene anche gli pneumatici. Anche le compagnie impegnate nella produzione di componenti per moto si stanno dando battaglia a suon di novità, soprattutto per quel che riguarda gli pneumatici: basta cliccare sulle pagine di Euroimport Pneumatici per scoprire gli ultimi modelli presentati e le varie gamme a disposizione, con marchi come Metzeler, Dunlop e Pirelli a farla da padrone come da tradizione. Proprio la P Lunga ha puntato molto sul segmento delle moto carenate e naked, in modo particolare con la linea Rosso Corsa, assecondano le crescenti richieste del mercato.
Il boom di carenate e naked. Guardando i dati in dettaglio, infatti, si nota come proprio le moto di cilindrata superiore siano quelle che si stanno comportando meglio, sia su base mensile che nei primi consuntivi complessivi dell’anno in corso: nei primi sette mesi del 2017, questo segmento ha superato le 62 mila unità vendute, ovvero il dato finale di tutto il 2015 (che pure fu un anno tutto sommato positivo, dopo il record negativo del 2013), registrando un incremento di quasi 9 punti percentuali rispetto al 2016.
Le novità del 2017. Come dicevamo, un ruolo importante in questo consolidamento lo stanno svolgendo le stesse case produttrici: dall’inizio di quest’anno è stato un “fiorire” di novità nel campo moto, con uno sguardo d’eccezione proprio verso le naked, che continuano a conquistare soprattutto i biker più puri. Il primo nome che viene in mente è quello della Kawasaki Z900, modello completamente nuovo e mosso da un 4 cilindri in linea di 948 cc, seguito dalla MV Agusta Brutale 800 Re.
I brand puntano sulle naked. Non stanno certo a guardare gli altri brand: la Triumph ha puntato molto sulla Street Triple, aumentandone la cilindrata fino a 765 cc, mentre la Ducati risponde con la Monster 797, fornita di un bicilindrico a L di 803 cc raffreddato ad aria, in grado di esprimere 75 cv di potenza, e la Kawasaki rilancia ancora con la Z650, erede della molto apprezzata ER-6n.
Le mosse delle giapponesi. Si muovono bene anche le carenate, che oggi propongono soluzioni per tutte le tasche: dal Giappone si fanno notare la Yamaha Yzf-R6, che mutua alcune caratteristiche dalle “sorelle maggiori”, come la R1, sia nel look che nel comparto tecnico (dall’elettronica all’estetica), ma anche l’Honda Cbr1000Rr e la Suzuki Gsx-R1000 R, che portano più in su i livello di cilindrata e potenza. La classifica delle più vendute. La classifica delle moto più vendute in Italia di questo 2017, però, vede in testa una tedesca: è infatti la BMW R 1200 GS a guidare le immatricolazioni con oltre 3 mila unità registrate in sette mesi, superando la “doppietta” di casa Honda (Africa Twin e NC 750 X) che completano il podio.