Il bando per permettere a 100 giovani provenienti da tutte le università italiane di intraprendere un corso di formazione e uno stage di sei mesi nelle più importanti istituzioni museali italiane: obiettivo far nascere 10 start up culturali
Potrebbero essere gli innovatori culturali del futuro: è su di loro che punta Generazione cultura, il progetto messo su dal ministero dei Beni culturali (Mibact), in collaborazione con Ales (Arte lavoro e servizi, la società in house del Mibact), Luiss Business School e Gioco del Lotto, per formare 100 giovani laureati sotto i 27 anni e offrire loro una (ghiotta) occasione per costruire un’impresa per valorizzare il patrimonio artistico e culturale del Paese. Generazione Cultura è destinato a 100 neolaureati di età inferiore ai 27 anni, selezionati attraverso un bando pubblico (disponibile su www.generazionecultura.it), che avranno la possibilità di frequentare 200 ore in sei settimane d’aula di alta formazione presso la Luiss Business School. Completata la formazione, 25 importanti Istituzioni Culturali distribuite su tutto il territorio nazionale ospiteranno i giovani per uno stage retribuito (con un rimborso spese di 3000 euro) di 6 mesi: l’elenco è lungo e ricco, e comprende ad esempio l’Auditorium Parco della musica, la Galleria nazionale d’arte moderna, la Reggia di Caserta, le Scuderie del Quirinale, i Musei Reali di Torino, tanto per citare alcuni dei luoghi più conosciuti. Alla fine dello stage, i partecipanti si confronteranno in un contest dove proporranno le loro idee di impresa culturale. Le dieci migliori idee saranno realizzate.
Le fasi del progetto
I giovani selezionati saranno divisi in due gruppi: la prima fase del progetto è iniziato ieri, con la pubblicazione del bando per i primi 50, prosegue dal 5 giugno al 14 luglio con la formazione in aula, prevede lo stage nel periodo da settembre 2017 a marzo del 2018 e infine la selezione delle migliori idee per le start up culturali dal 9 marzo al 20 marzo del 2018. Il secondo gruppo partirà a ottobre 2017, quando verrà pubblicato il bando per i rimanenti 50 ragazzi, per procedere poi con la formazione (dal gennaio del 2018 al febbraio del 2018), lo stage (dal 12 marzo al 29 settembre del 2018), e terminare infine con il contest di idee di impresa, dal 29 settembre al 9 ottobre del 2018. Tra le materie in aula, verranno affrontate le trasformazioni digitali, la comunicazione, il marketing dell’arte e della cultura, l’adventure lab, il cultural project management e l’economia e gestione delle istituzioni culturali pubbliche italiane.
L’incrocio di opportunità
«È una grande opportunità di crescita personale e professionale per i giovani che faranno parte di questo progetto – sottolinea Paolo Boccardelli, Direttore della Luiss Business School- e uno strumento attraverso cui valorizzare il nostro immenso patrimonio artistico e culturale». Fabio Cairoli, amministratore delegato di Lottomatica Holding, che finanzia Generazione Cultura, aggiunge: «Non deve essere visto semplicemente come un sostegno per l’avvicinamento di persone di talento al mondo del lavoro, ma come uno strumento finalizzato a creare una sintesi virtuosa tra due esigenze fondamentali del Paese: il futuro dei giovani e la valorizzazione del nostro straordinario patrimonio culturale».
di Valentina Santarpia, il Corriere della Sera