L’assemblea degli azionisti ha accolto con favore la nuova denominazione proposta dal consiglio di amministrazione
Via libera dell’assemblea degli azionisti di Finmeccanica al nuovo nome della società, ‘Leonardo’, proposto dal cda. La nuova denominazione verrà assunta dal primo gennaio 2017: fino ad allora ci sarà un periodo transitorio nel quale la società potrà essere chiamata ‘Leonardo-Finmeccanica’ oppure brevemente ‘Leonardo’ o ‘Finmeccanica’. Per la società, “il 2015 è stato un anno di svolta con la creazione di una one company, operativa dal primo gennaio 2016” e si è avvertita l’esigenza “di un nuovo nome che la rappresenti”. Ad affermarlo il presidente Giovanni De Gennaro, presentando all’assemblea, nella parte straordinaria, la proposta di cambio di nome in Leonardo. Tra i grandi azionisti presenti, il ministero dell’Economia (30,20%), Europacific Growth Fund (2,98%) e Government of Norway (1,82%). A favore del cambio di nome ha votato il 99,74% degli aventi diritto. Nel corso della discussione che ha preceduto la votazione alcuni piccoli azionisti si erano espressi in modo piuttosto critico sul nuovo nome. “Finmeccanica – ha aggiunto il presidente – è diventata l’unica azienda attiva nei settori della difesa, dell’aerospazio e della sicurezza, con un nuovo sistema di governance, questo modello permette di incrementare efficienza ed efficacia riducendo i costi di gestione”. De Gennaro ha fatto presente che per il nuovo nome è stato “scelto Leonardo ispirandoci a Leonardo da Vinci” perché “non c’è settore di attività di Finmeccanica a cui Leonardo non si sia interessato”. “Abbiamo avuto poca fantasia? Credo di sì ma in giro per il mondo piace – ha commentato l’amministratore delegato di Finmeccanica, Mauro Moretti -, abbiamo dovuto scegliere un nome dopo una trasformazione rapida e robusta, dovevamo scegliere un nome che doveva essere ricordato subito da tutti, Leonardo non era un personaggio antico, ma è modernissimo”. “Tutti i settori chiave del core business stanno contribuendo alla redditività del gruppo, e questa è una novità storica, abbiamo focalizzato meglio la nostra posizione sul mercato”, ha aggiunto Moretti parlando delle attività strategiche. “E’ migliorata fortemente la prestazione industriale – ha aggiunto Moretti -, siamo in grado di avere una struttura molto più forte e più flessibile, siamo quindi più forti, siamo ad una svolta forte, abbiamo migliorato l’attività da ogni punto di vista, con un risultato netto molto più sostenibile”. “Da un anno Finmeccanica è cambiata parecchio in molti aspetti, con un forte miglioramento nella redditività e una riduzione dell’indebitamento, questo si è tradotto in un valore per la società aumentato di 448milioni con incremento dell’ 11,6%”.
Repubblica