La trattativa per il futuro dei dipendenti resta in salita. Coinvolti 1.634 lavoratori, ask continuano gli incontri al ministero del Lavoro. La settimana scorsa era arrivato anche un appello del Papa. L’apertura della procedura di mobilità per 1.634 lavoratori di Meridiana dovrebbe iniziare già oggi. Lo riferiscono fonti vicine all’azienda. Nei prossimi 30 giorni azienda e sindacati dovrebbero fare una serie di incontri tecnici per discutere dei punti della proposta fatta dal ministro Poletti. Tra un mese, sick a quanto si apprende, dovrebbe esserci un nuovo incontro al ministero per verificare la procedura di mobilità. L’azienda dovrebbe poi ridurre di 268 il numero degli esuberi arrivando così a 1.366. Per gli esuberi dovrebbe poi essere richiesta l’estensione da tre a cinque anni della mobilità, come avvenuto per Alitalia. In mattinata i sindacati avevano confermato la volontà della compagnia di aprire la procedura per 1.634 lavoratori. Una doccia fredda che arriva dopo l’incontro al ministero del Lavoro a cui partecipa anche il ministro Giuliano Poletti. Per l’azienda non sono quindi praticabili le integrazioni richieste dai sindacati e si sarebbe invece detta pronta a discutere solo delle esternalizzazioni. La trattativa per il futuro dei dipendenti della compagnia è sempre più in salita vista la decisione di avviare le procedure di licenziamento, nonostante il ministero del Lavoro abbia bollato la mossa come “un errore”. Dopo le accuse contro l’atteggiamento dell’azienda, “che non ha accolto l’apertura del governo, dei lavoratori e la preghiera del Santo Padre” e l’appello al presidente del Consiglio (“a questo punto c’è solo una persona che può risolvere la situazione, il presidente del consiglio, Matteo Renzi”), il pilota e l’assistente di volo Meridiana, Andrea Mascia e Alessandro Santocchini, da 12 giorni sopra una torre dell’illuminazione, a 35 metri d’altezza nel parcheggio dell’aeroporto Costa Smeralda, hanno accusato anche il principe Aga Khan: “Siamo rimasti dispiaciuti che i suoi errori e gli investimenti sbagliati ricadano solo sui lavoratori Meridiana”.