Il reddito pensionistico medio (inteso come la somma di tutti i redditi da pensione, sales sia di natura previdenziale che assistenziale, sale percepiti nell’anno) pari a 1.296 euro mensili; 1.080 euro per le donne e 1.546 euro per gli uomini. Quasi un pensionato INPS su due (43,5% pari a 6,8 milioni di individui) percepisce un reddito pensionistico medio inferiore a 1.000 euro mensili (tra questi il 13,4% al di sotto di 500 euro) per una spesa annua complessiva di 52,4 miliardi di euro pari al 19,7% del totale della spesa. Lo si legge nel Bilancio sociale dell’Inps.
Il 26,0% (4 milioni) si colloca nella fascia tra 1.000 e 1.500 euro medi mensili con un totale di 66,2 miliardi di euro di spesa annua (pari al 24,9% della spesa complessiva). Un ulteriore 15,0% (2,3 milioni di cittadini) percepisce un reddito da pensione compreso fra 1.500 e 2.000 euro, pari a 53 miliardi di spesa l’anno (20,0%). Infine, per il rimanente 15,7% di beneficiari (2,5 milioni) il reddito pensionistico supera i 2.000 euro mensili assorbendo il 35,4% della spesa annua con 94,0 miliardi di euro. Tra questi, il 4,3% (676 mila pensionati) riscuote pensioni di importo superiore a 3.000 euro al mese per un totale di 38 miliardi di spesa annua, pari al 14,4% della spesa complessiva. 21 mln pensioni, spesa previdenziale +2,2% nel 2013 Nel 2013 l’Inps ha erogato circa 21 milioni di pensioni, in lieve diminuzione (-0,6%) rispetto al 2012. La spesa previdenziale e’ stata pari a 241,9 miliardi di euro, con una crescita del 2,2% rispetto ai 236,7 miliardi del 2012; la spesa assistenziale ha superato i 25 miliardi di euro, con un aumento dell’1,5%.
Secondo quanto si legge sul Rapporto sociale, nel 2013 sono state liquidate 1,1 mlioni di pensioni, per il 53,7% previdenziali e per il 46,3% di natura assistenziale. Le prime hanno un importo medio mensile di 1.043,90 euro e le seconde 423,33 euro.
AGI